Elvis, il duro attacco a Baz Luhrmann del cugino del Re

Billy Smith parla di tradimento della sua figura e della madre

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Dalle lacrime della ex moglie Priscilla, emozionata dall’anteprima del film, alle dichiarazioni della figlia Lisa Marie e la nipote Riley Keough, le reazioni della famiglia del Re erano state sostanzialmente positive per l’Elvis di Baz Luhrmann. Non un plebiscito, però, visto che altri soggetti molto vicini a Presley sembrano di essere di opinione totalmente contraria. Come il cugino, Billy Smith, che dopo aver raccontato già il grande cantante si è scagliato contro la produzione con un duro attacco.

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Tra le ultime persone ad averlo visto vivo, insieme alla moglie Jo, Billy Smith ha definito i realizzatori del biopic musicale degli “idioti”, colpevoli di aver tradito l’immagine di Elvis e dei suoi genitori, Vernon e Gladys Presley. L’occasione, un video realizzato su YouTube per celebrare la Elvis Week 2022, a 45 anni dalla scomparsa del Re (il 16 agosto 1977), nel quale il film attualmente in sala viene definito come “un insulto al personaggio di Elvis”, che – stando a loro – si sarebbe infuriato “per essere passato alla storia come una persona così miserabile”.

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Quanto alla madre di Elvis, invece, a risultare insopportabile è la rappresentazione delle condizioni di salute della donna, morta nel 1958 a 46 anni per un attacco cardiaco e non per alcolismo, come mostrato.

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“Somigliava molto a Elvis – dice Billy Smith. – Era una donna molto ottimista. Rideva molto e non potevi fare a meno di ridere con lei. Lasciate che lo chiarisca per gli idioti che la facevano sembrare un’ubriaca. A volte beveva birra, mai superalcolici, ma non ho mai visto quella donna ubriaca, e credimi, le ero molto vicino… Hanno fatto sembrare che la carriera di Elvis avesse effettivamente contribuito alla sua morte”.

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Sul padre, ritratto come un po’ timido, la coppia puntualizza che “Zio Vernon non era così, era un individuo forte”. Scagliandosi poi contro la scena in cui vengono mostrati dei polli all’interno della villa di Graceland, Billy ha tuonato: “Dio Onnipotente, erano di campagna, ma non erano i Beverly Hills Hillbillies!”.

Una utile timeline della vita di Elvis Presley

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