Dopo aver tanto parlato di un possibile nuovo film sul maghetto creato da J.K. Rowling, ormai i fan sono in attesa della serie tv che dovrebbe riportarci a Hogwarts. Nella quale non troveremo Rupert Grint (ormai piuttosto distante dall’esperienza vissuta in passato), e – a meno di sorprese – nemmeno il protagonista di allora, il Daniel Radcliffe che continua a venire interpellato in merito e che stavolta, parlando di un possibile cameo – ha semplicemente detto di dubitare che nel progetto abbiano bisogno di lui e del suo Harry Potter…
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D’altronde, vista la prospettiva di una serie decennale, la sua apparizione – in un contesto già noto e in versione decisamente adulta, a meno di interventi digitali – rischierebbe di essere poco più di un easter egg, del quale il progetto non avrebbe necessità e che anzi costituirebbe un impegno in più per gli sceneggiatori, costretti a giustificarlo.
“Per quanto ne so, stanno cercando di ricominciare da capo – ha dichiarato Radcliffe a ComicBook.com, – e sono sicuro che chiunque li stia realizzando vorrà lasciare il proprio segno e probabilmente non vorrà dover capire come convincere il vecchio Harry a fare un cameo da qualche parte”.
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“Sicuramente non sto cercando di farlo, in nessun modo – ha ulteriormente chiarito il trentatreenne attore di The Lost City e del biopic Weird: The Al Yankovic Story. – Sono entusiasta di veder passare quella torcia, ma non credo abbiano bisogno di me”. Concludendo con i migliori auguri di “tutta la fortuna del mondo” alla produzione della serie.
Nella vita, nel cinema e nelle produzioni televisive non si può mai sapere, ma carriera di Daniel Radcliffe sembra ormai da tempo indirizzata altrimenti. Come confermò anche il suo elegante sfilarsi dall’analoga possibilità di partecipare all’eventuale nuovo film su La maledizione dell’erede.
