Michele Placido a Bardolino: “Il mio prossimo film su Pirandello”

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Tra i protagonisti della terza edizione del Bardolino Film Festival uno dei più celebrati dal pubblico è stato certamente Michele Placido, reduce da una stagione ricca di soddisfazioni.

Prima come regista, visto il successo di pubblico e di critica del suo ultimo film L’ombra di Caravaggio. E poi come attore, da protagonista di Orlando, il film di Daniele Vicari per cui Placido ha avuto parole ricche di gratitudine e affetto.

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“Quando ho visto il film per la prima volta ho pensato che forse sono davvero un bravo attore. Daniele ha scritto un personaggio bellissimo, mi ha fatto davvero un grande regalo”.

Il Bardolino Film Festival ha dato a Placido il premio BFF Cineasta dell’anno e lo ha omaggiato nella serata finale proprio con la proiezione di Orlando, introdotto per l’occasione dallo stesso Vicari (che era a Bardolino anche in veste di presidente della giuria documentari, composta anche dalla montatrice di SanPa e Le mura di Bergamo Francesca Sofia Allegra e dal giornalista e scrittore Giovanni Bogani).

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Purtroppo Placido non era presenta alla proiezione, aveva infatti dovuto lasciare il festival qualche ora prima per un importante impegno con Sua Santità Papa Francesco. Ma il regista di Romanzo criminale aveva già incontrato il pubblico nella serata di venerdì 23 giugno, e proprio nel corso della chiacchierata con il direttore artistico Franco Dassisti ha svelato quale sarà il suo prossimo film.

“Non posso dire molto, perché si tratta di un film dal budget imponente e ci sono molte parti in causa. Quello che posso dire è che il protagonista questa volta sarà Luigi Pirandello e racconterà del viaggio che fece per recarsi a Stoccolma per ritirare il Premio Nobel all’Accademia di Svezia. Racconterà anche del suo rapporto con la moglie Maria Antonietta Portulano, rinchiusa in manicomio a causa dei gravi disturbi psichici di cui soffriva, e con la sua musa, l’attrice Marta Abba. Sarà una storia di passione e di riflessione.

Quando si va arriva a un certo punto della carriera e della vita, ci si riconosce nelle storie che si raccontano. In qualche modo Luigi Pirandello sono io, ma non sarò io a interpretarlo. Le riprese inizieranno nei prossimi mesi e il film uscirà probabilmente non nella prossima stagione, ma in quella successiva, perché si tratta di una produzione impegnativa.”

Placido non ha dato notizie sul cast, né su chi vestirà i panni di Luigi Pirandello. Non appena avremo aggiornamenti ne riparleremo.