Tornata di moda grazie alla pur contestata serie Pam & Tommy che ne racconta la storia, Pamela Anderson si appresta a debuttare in una veste inedita a Broadway. La attende il palcoscenico dell’Ambassador Theatre, dove dal 12 aprile si unirà al cast del musical Chicago per interpretare il ruolo di Roxie Hart, che nel film di Rob Marshall era affidato a Renée Zellweger.
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Saranno otto settimane, quelle successive al venticinquesimo anniversario della celebre produzione. E nelle quali l’attrice di Baywatch e Barb Wire potrà vivere quello che lei stessa definisce un “sogno realizzato”, avendo sempre amato il lavoro di Bob Fosse, della coreografa Ann Reinking e di Gwen Verdon che per prima interpretò il ruolo della letale protagonista.
Dopo le tante polemiche seguite alla serie tv Hulu che si concentra sul mitico sex tape rubatole ai tempi della relazione con Tommy Lee, questa sarà un’esperienza ‘liberatoria‘ per la Anderson. Che ha dichiarato di dimenticare ogni sua cura quando si concentra sulla musica e i passi da imparare.
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E che presto sarà anche al centro di un documentario biografico, come annunciato da Netflix. Un progetto affidato alla direzione di Ryan White e nel quale la diretta interessata ha dichiarato che troveremo la sua “vera storia”.
Questa la descrizione del Chicago del 2002:
1929, Chicago. La bruna Velma Kelly (Catherine Zeta-Jones), artista di vaudeville, e la bionda ballerina Roxie Hart (Renée Zellweger) sono accusate di omicidio e portate nel medesimo carcere. L’avvocato-playboy Billy Flynn (Richard Gere) fa assolvere Roxie e la rende famosa, al contempo il clamore intorno a Velma si spegne. Uscite di prigione otterranno un grande successo insieme nello spettacolo Le belle assassine.
Dal musical del 1974 di Bob Fosse, Chicago è la prima regia del grande ballerino e coreografo Rob Marshall. Arricchito da 18 sontuosi numeri musicali, il film ha ottenuto 13 nomination e ha vinto 6 Oscar: come miglior film, attrice non protagonista (Catherine Zeta-Jones), montaggio, costumi, scene e sonoro.
