Rido perché ti amo, il nuovo film di Paolo Ruffini

Al cinema da giovedì 6 luglio con Medusa

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Il bambino che eri non si vergogni dell’adulto che sei” (Antoine de Saint-Exupéry). Il nuovo lavoro diretto da Paolo Ruffini, Rido perché ti amo, incarna questa citazione in una commedia romantica con sfumature delicate, naif e cinefile. Il film sarà al cinema dal 6 luglio con Medusa.

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Il soggetto di Rido perché ti amo è di Max Croci e Marina Scirocco; la sceneggiatura è firmata dal regista con Francesca Romana Massaro, Nicola Nocella e Max Croci. Protagonisti del film sono lo stesso Ruffini insieme a Nicola Nocella, Barbara Venturato, Daphne Scoccia, Greg, Loretta Goggi, Giulia Provvedi, Claudia Campolongo, Herbert Ballerina, Lucia Guzzardi, Simone Brescianini, con la partecipazione straordinaria di Malika Ayane (interprete anche della canzone originale) ed Enzo Garinei nel suo ultimo ruolo al cinema.

Rido perché ti amo, sinossi

Leopoldo e Amanda sono sono compagni di scuola alle elementari e si promettono amore eterno. 25 anni dopo quei bambini sono diventati adulti e si trovano alle prove del matrimonio esattamente come si erano promessi. Ma le cose sono cambiate. Leopoldo (Nicola Nocella) è diventato un pasticcere di fama mondiale, concentrato su se stesso e proiettato solo sul lavoro. Amanda (Barbara Venturato) ha rinunciato al sogno di una carriera da ballerina, insegna danza classica, ma è rimasta quello che è sempre stata: una bambina dedita all’amore.

Gli amici che popolano la piazza del paese di Leopoldo e Amanda formano il microcosmo gioviale e variegato in cui la coppia è sempre vissuta. Una notizia però sconvolge ogni equilibrio e mette in crisi le promesse di una vita. I teneri disegni contenuti nel quaderno d’infanzia di Leopoldo sono la sola speranza di riuscire a recuperare un sogno e un cuore infranto.

Rido perché ti amo è anche una storia che parla d’inclusione e della ricchezza data dalla diversità. Paolo Ruffini descrive così il film: “A me viene molto spontaneo parlare di cose belle, oggi. Qui parlo d’amore, che è più contagioso del Covid. Sì, è una favola un po’ bordeline, ma una fiaba verosimile, perché le nostre storie possono avere connotati fiabeschi. ‘Sembra d’essere in un film’, quante volte l’abbiamo detto? Dico di più: il cinema deve avere il dovere morale di farci sognare, di portarci in territori più belli di quelli che siamo stati capaci di costruire in questa realtà”.

E aggiunge: ”Rido perché ti amo non è solo una commedia romantica, in questo film c’è anche tutta la mia cinefilia, c’è metacinema, perché io interpreto una sorta di ultimo romantico che ha un videonoleggio, la piazza del film è intitolata a Carlo Pedersoli… E arrivando ai titoli di coda, si conosceranno tutte le altre citazioni”.

Rido perché ti amo è prodotto da Martha Capello e Ilaria Dello Iacono per Pegasus, con QMI e Rai Cinema e verrà presentato ufficialmente durante Ciné – Giornate di Cinema, con un’anteprima a Riccione il 6 luglio, alla presenza del cast.

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