Roberto Saviano diventa regista: «porto sul grande schermo quello che ho vissuto finora»

L'autore di "Gomorra" debutta alla regia con il film d'animazione Sono ancora vivo, tratto dall'omonima graphic novel

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Sono ancora vivo (BAO Publishing)

Roberto Saviano, autore del libro “Gomorra”, da cui sono nati l’omonimo film di Matteo Garrone e la nota serie televisiva, dirigerà Sono ancora vivo, adattamento animato della sua omonima graphic novel illustrata dall’artista israeliano Asaf Hanuka (Valzer con Bashir). Sono ancora vivo narra la storia di un attivista in lotta contro la mafia, costretto a vivere sotto scorta armata da quando viene pubblicato il suo resoconto sui meccanismi interni dell’organizzazione criminale napoletana.

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Proprio come la graphic novel di Saviano, Sono ancora vivo conterrà le illustrazioni di Hanuka, fumettista noto, oltre che per il film di Ari Folman, anche per le sue strisce autobiografiche “KO a Tel Aviv” e per la graphic novel “Il divino”.

Sono ancora vivo è una coproduzione internazionale tra Mad Entertainment e Lucky Red per l’Italia, GapBusters per il Belgio e lo studio di Tel Aviv Sipur, precedentemente noto come Tadmor Entertainment.

Saviano ha scritto la sceneggiatura di Sono ancora vivo insieme al regista napoletano Alessandro Rak, già noto per il film di animazione Gatta Cenerentola sempre ambientato in una Napoli violentata dalla camorra, e con gli sceneggiatori Filippo Bologna e Stefano Piedimonte.

Il mio film è la storia di un ragazzo di 26 anni condannato a morte da un’organizzazione criminale – un ragazzo cresciuto in una terra dove, in una manciata di anni, la camorra ha ucciso 4.000 persone – dice Saviano in una dichiarazione a VarietyLa sentenza arriva per quel ragazzo perché ha deciso di scrivere quello che vede intorno a sé. Ecco. Quel ragazzo sono io. Sono ancora vivo è il film con cui ho deciso di riportare sullo schermo quello che ho vissuto fino ad ora”.

Nella graphic novel Saviano ricorda di aver assistito ad alcuni omicidi della camorra per strada in pieno giorno e di come l’enorme successo del suo libro abbia influito sulla sua libertà personale, costringendolo a un certo punto a finire su un’isola deserta quando le minacce contro di lui si sono intensificate e a vivere sotto falsa identità a New York. Il tutto continuando a richiamare l’attenzione sulla criminalità e sulla corruzione profondamente radicate in Italia in varie forme.

Sono ancora vivo sarà presentato questa settimana al forum Cartoon Movie a Bordeaux, in Francia, dove il progetto è uno dei nove candidati per l’Eurimages Co-Production Development Award.

Ci siamo subito innamorati della graphic novel di Roberto Saviano Sono ancora vivo, cogliendo la forza nella storia della sua vita tragica, potente ed eccezionale“, ha dichiarato il capo di Mad Entertainment Luciano Stella in una nota.

Mad è la pietra miliare dietro altri grandi titoli di animazione come Gatta Cenerentola e Yaya e Lennie – The Walking Liberty. Stella ha aggiunto che “l’obiettivo è realizzare un film d’animazione con uno stile capace di affascinare il grande pubblico e allo stesso tempo di realizzare una grande visione artistica“.

“Siamo entusiasti di poter lavorare insieme al talentuoso team di Mad Entertainment in questo film di animazione dove Roberto Saviano racconta per la prima volta la sua vita – dichiara Andrea Occhipinti produttore di Lucky Red – Saviano è letteralmente un eroe dei nostri tempi e la sua è una vicenda incredibile”.

Il progetto Sono ancora vivo è stato prodotto per Mad dal pioniere italiano dell’animazione in 3D Ivan Cappiello e dal direttore dell’animazione e illustratore Mario Addis.