Stranger Things, dopo la conclusione ci aspetta un Extended Universe

In attesa della quarta, e forse la quinta stagione, si pensa agli spin-off

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Stranger Things 4
Stranger Things 4

Bloccata dalla Pandemia e poi annunciata come la più oscura, la quarta stagione di Stranger Things non è ancora iniziata e già si pensa a cosa verrà dopo. “Siamo in vista della fine”, ha dichiarato il produttore esecutivo Shawn Levy, senza chiarire se si riferisse a un prossimo gran finale o una quinta annata nella quale tirare le fila degli avvenimenti visti nelle precedenti.

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L’attesa resta altissima, come le speranze di molti, che già incrociano le dita perché i propri beniamini possano tornare in una sorta di Extended Universe composto da un numero imprecisato di spin-off e prequel, un po’ come sta accadendo con Il Trono di Spade.

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Di fatto, per quanto non ci sia ancora nulla sul piatto, la conferma che delle conversazioni in merito siano già state affrontate, e si siano persino sviluppate, arriva dallo stesso Levy. Che a Collider conferma la centralità dello show nella programmazione del servizio di streaming più importante del mondo:

“Ovviamente alcuni altri show hanno giocato un ruolo chiave nella loro evoluzione, ma i 196 milioni di spettatori di Stranger Things nel periodo in cui siamo andati in onda, sono tante famiglie. E’ qualcosa di unico per Netflix. Ciò che è stato chiarito è che c’è un interesse e un vorace appetito per qualsiasi derivazione del format o estensione del franchise, dei personaggi, la mitologia. E certamente quelle conversazioni per quanto di complicato sviluppo, esistono”.

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Intanto, manca ancora una data ufficiale da segnare sul calendario. Sempre Levy, parlando con Variety, si era limitato a un generico “arriverà abbastanza presto… E per quanto riguarda il quando verrà annunciato esattamente: piuttosto presto”.