Michael Douglas a Cannes 2023, sarà Palma d’oro alla Carriera

Il Festival celebra il ritorno dell'attore con un omaggio durante l'apertura

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Michael Douglas Cannes 2023
Michael Douglas © Gareth Cattermole / Getty Images

Dopo quelle a Forest Whitaker, Agnès Varda, Jean-Pierre Léaud, Jodie Foster o Manoel de Oliveira, e l’ultima – a effetto – a Tom Cruise, invitato con il suo Top Gun: Maverick, nella sua 76° edizione, il Festival di Cannes 2023 ha deciso di celebrare la carriera di Michael Douglas con una Palma d’Oro onoraria e un omaggio previsto durante la cerimonia di apertura di martedì 16 maggio.

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Un riconoscimento all’impegno per il cinema e al passato della star, del quale si ricorda la prima volta sulla Croisette, per il Sindrome cinese di James Bridges in concorso nel 1979. A quel film seguirono lo storico Basic Instinct di Paul Verhoeven, nel 1992, e Un giorno di ordinaria follia di Joel Schumacher nel 1993. Una storia dalle radici lontane, rinnovata nel 2013 con il biopic televisivo di Steven Soderbergh Dietro i candelabri (Behind the Candelabra).

“È sempre una boccata d’aria fresca essere a Cannes, a lungo una meravigliosa piattaforma per crativi coraggiosi, arditezze artistiche ed eccellenze narrativeha dichiarato Douglas. – Dalla mia prima volta nel 1979 per Sindrome cinese alla mia più recente premiere per Dietro i Candelabri nel 2013, il Festival mi ha sempre ricordato che la magia del cinema non è solo in ciò che vediamo sullo schermo, ma nella sua capacità di influenzare le persone in tutto il mondo. Dopo oltre 50 anni di attività, è un onore tornare sulla Croisette per aprire il Festival e partecipare del comune linguaggio cinematografico globale”.

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Oltre al suo prezioso contributo al cinema, ricorda ancora il Festival, Michael Douglas sostiene molteplici cause. Nella sua veste di Messaggero di Pace delle Nazioni Unite, dal 1998 si impegna per il disarmo nucleare in tutto il mondo ed è da tempo sostenitore del controllo delle armi negli Stati Uniti.

A completare l’omaggio a lui dedicato è in programma anche la presentazione dell’inedito Michael Douglas, Il figliol prodigo, prodotto da Folamour e presto in onda su Arte, che sarà sul sito del Festival per due giorni, da domenica 14 maggio alle 18 a martedì 16 maggio alle 18.

Il documentario di Amine Mesta mostra come l’attore e produttore – come suo padre Kirk – abbia dovuto accettare la loro somiglianza nel corso della sua straordinaria carriera per affermare la propria diversità. Il momento di imparare a diventare Michael quando ti chiami Douglas.