Forse non era buona la prima. Anche se gli ingredienti per un promettente risultato finale c’erano tutti: un nome importante del cinema alla regia, un cast di attori noti e di talento ed una storia accattivante che, per sua stessa ammissione, anche Guillermo Del Toro avrebbe voluto dirigere. Qualcosa però è andato storto e così Lost River, l’atteso debutto alla regia di Ryan Gosling, si è rivelato una falsa partenza. Un bel paradosso per l’ex protagonista di Drive. «Il mio primo film da regista lo vedevo come un I Goonies dark e pauroso. Una fiaba nera che ricordasse E. T. l’extra-terrestre», ha rivelato in un’intervista a Repubblica l’attore canadese.
La storia scritta, diretta e interpretata da Gosling racconta una vicenda ambientata nella decadente Lost River, dove Billy, interpretata da Christina Hendricks già protagonista di Mad Men, è una madre single con due figli adolescenti Franky e Bones. Sarà proprio quest’ultimo a scoprire l’esistenza di forze del male che si sprigionano nella misteriosa città che dà il titolo all’opera prima. «Lost River è un tributo agli autori che stimo, da Dario Argento a Mario Bava fino a David Lynch», ha ricordato il protagonista de La grande scommessa che sul set si è circondato di un cast di alto livello coinvolgendo nel progetto: Ben Mendelsohn (Slow West), Matt Smith, Eva Mendes e Saoirse Ronan, l’attrice protagonista di Brooklyn.
Nel 2014 il film è stato presentato a Cannes nella sezione “Un certain regard” ma non gli sono state risparmiate aspre critiche, nonostante la storia e le prime immagini girate da Gosling avessero ricevuto la benedizione di un maestro come Guillermo del Toro. «Gli portai qualche sequenza del film e l’idea che avevo in mente», ha confessato a Variety l’attore che presto vedremo al fianco di Russell Crowe in The nice guys, «A quel punto mi disse: “Se non lo dirigi tu, lo farò io”. E così mi sono sentito come se il mago mi avesse dato una spada e uno scudo e mi avesse mandato a compiere una missione». Purtroppo le cose non sono andate per il verso giusto, anche se forse c’è ancora una speranza: e se l’uscita in DVD di Lost River trasformasse il film in un piccolo cult per intenditori?
GUARDA IL TRAILER!
