Batman Forever, l’ultima parola sulla storia dei “capezzoli” sui costumi

Il Costume Designer di allora parla dei film di Joel Schumacher

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Batman Forever

Joel Schumacher “amava i capezzoli” dei suoi eroi, ma era ovvio che fosse sua la responsabilità dei tanto criticati costumi di George Clooney & Co. in Batman  Forever e Batman & Robin. A confermarlo, rivelando la verità dietro quella scelta, lo stesso costume designer di allora, Jose Fernandez. Che per primo aveva introdotto la storica ‘novità’, ma con l’intenzione di rifarsi a modelli classici e meramente anatomici.

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L’ironia fatta dall’attore ai tempi delle prime voci sul suo coinvolgimento nel The Flash di Andrés Muschietti è la stessa delle migliaia di fan dell’Uomo Pipistrello, che da oltre venti anni manifestano perplessità sulla scelta fatta all’epoca.

“Non era fetish, ma più ispirato all’armatura dei romani, come i centurioni, – ha raccontato Fernandez a MEL Magazine. – Nei fumetti, i personaggi sembravano sempre nudi e pitturati con la vernice spray: era tutta una questione di anatomia e mi piace insistere sull’anatomia. Ma non avevo idea che avrebbe finito per scatenare tutto questo scalpore”.

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“Schumacher amava i capezzoli, li voleva affilati, a punta – ha continuato il costumista. – Erano anche cerchiati, esternamente e internamente: era una caratteristica della tuta. Non volevo farlo, ma lui era il capo, così li abbiamo affinati, cerchiati e tutto è diventato ridicolo.

Una scelta che avrebbe potuto estendersi anche al costume da Batgirl di Alicia Silverston, dopo quelli di Val Kilmer, George Clooney e Chris O’Donnell. “Hanno detto: ‘Se gli uomini hanno i capezzoli, anche le donne dovrebbero averli, – ha ricordato. – Dopo che ho modellato il costume, però, tutti si sono resi conto che era un po’ osceno, e li abbiamo tolti”.

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“Con Batman Forever lo stampaggio della gomma era diventato molto più avanzato – era stata la versione data dello stesso regista in precedenza. – Quindi ho detto, rendiamolo anatomico e ho dato le foto delle statue greche e degli incredibili disegni anatomici che si vedono nei libri di medicina. [Jose Fernandez] ha fatto i capezzoli e quando li ho guardati, ho pensato: ‘Va bene'”.

Qui l’intervista completa a Jose Fernandez su MEL Magazine