Everything Everywhere All at Once, al via l’asta del film da Oscar

Abiti e oggetti di scena saranno messi in vendita per beneficenza

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Everything Everywhere All at Once asta

All’asta sono già andati i cimeli di Matrix delle sorelle Wachowski e i ricordi di Fonzie e Scream di Henry Winkler, persino Seth Rogen, non poteva esimersi dalla distribuzione per beneficenza di costumi e oggetti di scena un film come Everything Everywhere All at Once. Tra i titoli più apprezzati della stagione, vincitore del Golden Globe e tra i favoriti per i prossimi Oscar 2023, il film dei Daniels offre sicuramente molti motivi per partecipare all’asta di beneficenza organizzata dalla A24, nella quale sarà possibile assicurarsi delle vere chicche, divise in tre categorie.

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Mani dalle dita di hot dog, rocce con gli occhi e l’incredibile borsello per sopravvivere al multiverso sono solo alcune delle chicche in vendita dalle quali ci si aspetta una discreta di fondi, che andranno a favore del Laundry Workers Center, del Transgender Law Center e dell’Asian Mental Health Project, tre enti selezionati da Daniel Kwan e Daniel Scheinert in persona.

L’asta online si aprirà alle 18:00 (ora italiana) del 23 febbraio per concludersi alle 21:00 del 2 marzo.

 

Queste le tre categorie disponibili:

Laundry & Taxes
(a favore del Laundry Workers Center, fondato nel 2011 da una coalizione di sindacalisti, studenti di giurisprudenza e immigrati latini per migliorare le condizioni di vita e di lavoro degli impiegati nei settori di lavanderia e ristorazione)
Tra i lotti a disposizione: il camioncino della lavanderia a gettoni della famiglia Wang, la camicetta a fiori e il gilet trapuntato di Evelyn (Michelle Yeoh), l’uniforme da auditor con cardigan e collo alto di Deirdre Beaubeirdre (Jamie Lee Curtis) e le mani a hot dog di entrambe

In Another Life
(a favore del Transgender Law Center, la più grande organizzazione nazionale a guida trans che lotta per i diritti delle persone transgender e di genere non conforme).
Tra i lotti a disposizione: la tuta abbagliante di Elvis di Jobu (Stephanie Hsu), il suo copricapo bagel, il cardigan rosso “punk” che Evelyn indossa alla festa del capodanno lunare e l’uniforme da chef.

Mementos from the Multiverse
(a favore dell’Asian Mental Health Project, che dal 2019 fornisce risorse, ssistenza e sovvenzioni a sostegno dei servizi di assistenza sanitaria mentale tra gli americani dell’Asia del Sud e delle isole del Pacifico).
Tra i lotti a disposizione: il marsupio “spaccaculo” di Waymond (Ke Huy Quan), gli avatar di Evelyn e Jobu, Raccacoonie (doppiato nel film da Randy Newman).

Alcune foto degli oggetti all’asta di Everything Everywhere All at Once