10 sequel brutti che (forse) non pensavi neanche esistessero

Dieci sequel che sarebbe stato meglio non pensare, produrre, girare, recitare e forse vedere. Ma questo poi sta a voi.

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Shock Treatment (1981)

Il sequel di The Rocky Horror Picture Show. Il film è svolto nella cittadina di Dalton (che vediamo nominare anche in un cartellone pubblicitario nel primo film) dove tutto è dominato dalla TV e la stessa vita si svolge in un grande studio televisivo. Brad e Janet sono di nuovo i protagonisti ma con attori differenti (nel ruolo di Janet troviamo Jessica Harper). Rivediamo anche il narratore del primo film, qui invece molto più presente. Le canzoni new wave seppur orecchiabili durante la visione non rimangono impresse lasciandosi dimenticare. Tim Curry ovviamente non c’è, questo perché come avrete già capito il film parla completamente di un’altra cosa. Gli spunti del film sono comunque interessanti, con temi quasi premonitori, ma non basta per un sequel poco coinvolgente e poco affascinante, destinato a rimanere sotto la gigantesca ombra del suo predecessore.