Lo avevamo visto da poco festeggiare il record del suo ultimo Fast and Furious 9 con il pubblico, oggi purtroppo per John Cena è il momento delle scuse. L’interprete, in occasione di una intervista promozionale per il nuovo capitolo della Fast Saga, ha parlato di Taiwan come di una Nazione scatenando l’ira dei media e di molti cittadini della Cina… Probabilmente il più grande mercato cinematografico del mondo, al momento.
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Immediate e inevitabili, le scuse, richieste in conseguenza del fatto che la Cina continua a considerare la piccola nazione insulare come parte del proprio territorio rifiutandone l’indipendenza. Un “errore“, come lo ha definito – rivolgendosi direttamente ai fan orientali in cinese mandarino sulla popolare piattaforma Sina Weibo – il popolare attore nel messaggio affidato ai social che vedete di seguito:
John Cena apologized in Chinese on Sina Weibo after calling Taiwan a country during an interview promoting Fast & Furious 9 pic.twitter.com/dzRKIYgEzL
— Joe Xu (@JoeXu) May 24, 2021
Un messaggio visto milioni di volte e divenuto rapidamente virale, che ha diviso i follower tra i più disposti ad accettare le scuse e i più intransigenti (come l’utente che gli chiedeva di dire che “Taiwan fa parte della Cina” in cinese o non lo accetteremo”). E al quale John Cena ha fatto seguire – non a caso – un tweet molto più personale e sentito sul proprio profilo twitter:
Being discouraged by failure is normal, being detained by failure can be toxic. Learn, rise, grow. Never give up.
— John Cena (@JohnCena) May 25, 2021
“Scoraggiarsi per il fallimento è normale, farsene immobilizzare può essere tossico. Impara, rialzati, cresci. Non mollare mai”, ha scritto l’attore, pronto a rivolgersi di nuovo alla promozione del film.
Di seguito il messaggio rivolto ai fan cinesi:
“Ho fatto molte, molte interviste per Fast and Furious 9, e ho commesso un errore durante una di esse. Devo dire, cosa davvero molto importante, che amo e rispetto la Cina e il popolo cinese. Mi dispiace molto per il mio errore. Chiedo scusa”.
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Solo il 21 maggio scorso, Fast and Furious 9 aveva conquistato il box office cinese, raccogliendo 148 milioni di dollari in tutto il fine settimana, stando al Global Times, vedremo se la querelle avrà ripercussioni anche sugli incassi del film.
