I soliti ben informati l’avevano data in bilico fino all’ultimo, in lizza con altre due candidate molto papabili, per motivi diversi, ma alla fine l’ha spuntata lei, la nuova Supergirl di James Gunn sarà Milly Alcock, la Rhaenyra di House of Dragon. Sarà la ex regina dei Sette Regni, primogenita di re Viserys I Targaryen, ad apparire al fianco dell’Uomo d’acciaio nel prossimo Superman: Legacy prima di essere protagonista del suo proprio Supergirl: Woman of Tomorrow.
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A confermare la notizia, pubblicando la news di Deadline, lo stesso James Gunn, che sul proprio account instagram ha scritto “Questo è corretto. Milly è una giovane attrice dal talento fantastico, e sono incredibilmente emozionato che faccia parte del DCU. Sì, l’ho notata inizialmente in House of the Dragon, ma sono rimasto colpito dalle sue varie audizioni e provini per #Supergirl. Incarna Kara come immaginato da Tom King, Bilquis Evely e Ana Nogueira“.
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Quel che non dice, è che a contenderle il ruolo erano state Emilia Jones e Meg Donnelly, voce di Supergirl nelle recenti animazioni DC Legion of Super-Heroes e nella trilogia Justice League: Crisis on Infinite Earths.
Non abbiamo ancora una data di uscita di Supergirl: Woman of Tomorrow, ma quel che sappiamo è che sarà basato sull’omonima miniserie a fumetti di Tom King e Bilquis Evely, Supergirl: La donna del Domani, dalla quale Ana Nogueira ha tratto la sceneggiatura del film. Che seguirà una tormentata Supergirl in un viaggio cosmico a caccia dell’uomo che ha ucciso il padre della ragazza che la accompagna.
In attesa ora di definire il regista che se ne occuperà e stabilire l’inizio delle riprese (forse in autunno), è stato lo stesso James Gunn a presentare la sua lettura del personaggio: “Nella nostra serie [di film], vedremo la differenza tra Superman, che è stato mandato sulla Terra e cresciuto da genitori amorevoli fin da quando era un neonato, e Supergirl, che è stata cresciuta su una roccia, una scheggia di Krypton, e ha visto tutti quelli che la circondavano morire ed essere uccisi in modi terribili per i primi 14 anni della sua vita, e poi è arrivata sulla Terra quando era una giovane ragazza. È molto più dura, non è esattamente la Supergirl che siamo abituati a vedere“.
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