La Sirenetta, Simona Patitucci da voce di Ariel ad Ursula: «Un cerchio che si chiude»

Conosciamo le (nuove) voci del live-action in sala dal 24 maggio, tra cerchi che si chiudono e passaggi di testimone

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Trentaquattro anni fa Simona Patitucci si trovò di fronte ad un bivio: scegliere se doppiare Ariel o Ursula nella versione italiana del cartone diretto da Ron Clements e John Musker. Scelse la prima, dopo aver superato entrambi i provini, ma con la speranza che la perfida Strega del Mare sarebbe ritornata da lei, prima o poi. Lo ha fatto, oltre tre decenni dopo, grazie al live-action firmato Rob Marshall nel quale Patitucci presta la sua voce, sia nel parlato, sia nel cantato, al personaggio interpretato in originale da Melissa McCarthy. «L’ho preso come un segno del destino: è stato un cerchio che si chiude. Ursula mi era rimasta sul groppone» ci racconta l’attrice, doppiatrice e insegnante di doppiaggio, l’unica, tra le storiche voci del cartone, a tornare nel film del 2023. «Rientrare nel mondo della Sirenetta è stato molto emozionante se ripenso a ciò che è stato il cartone e a ciò che sarà il film per le nuove generazioni». 

Patitucci ha passato il testimone di Ariel alla giovane cantante Yana_C, scelta per la parte cantata, e alla doppiatrice Sara Labidi, voce dei dialoghi. «Ho avuto la tentazione di chiedere a Yana se mi volesse in sala di doppiaggio per qualche consiglio, poi ho pensato che potesse risultare ‘ingombrante’ avere accanto la persona che l’ha fatto trent’anni prima di te. La sua versione in ogni caso è molto aderente a quella di Halle Bailey [l’attrice e cantante che interpreta Ariel in originale]». Come, d’altro canto, la sua Ursula doveva esserlo di Melissa McCarthy: «Ogni volta che ci si approccia ad un personaggio nuovo è una sfida. L’esibizione di Melissa McCarthy è molto pirotecnica, mi ha fatto sudare. Ma la difficoltà è uno stimolo per cercare di raggiungere la giusta carica emotiva».

La nuova Ariel

Ricevere un testimone non è mai semplice. Lo sa bene Cristiana Cattaneo, in arte Yana_C, giovane cantante e musicista nata in Angola, da mamma angolana e papà italiano, vincitrice del provino per la parte cantata di Ariel. «Quando mi hanno chiamata non ci credevo. Ero in Angola con mia mamma, siamo scoppiati tutti a piangere – racconta Yana – E’ stata una grande sfida, non mi ero mai cimentata con il doppiaggio e il modo di cantare ‘disneyano’, che è molto vicino al musical e diverso da quello che sono abituata a fare. Ho provato tanta emotività nel far parte di un grande cambiamento».

 

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