Netflix dice addio al vantaggioso piano Base: cosa cambia per chi è già abbonato

La tariffa Base a 7,99€ non è più sottoscrivibile dai nuovi clienti

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Netflix

Ancora cambiamenti sugli abbonamenti delle piattaforme streaming. Dopo il blocco della condivisione della password che presto attuerà anche Disney+, Netflix fa sapere di aver eliminato anche in Italia una delle sue formule di abbonamento più vantaggiose: il piano Base a 7,99 euro al mese.

Questo piano tariffario permetteva di utilizzare un solo dispositivo alla volta, ma dava anche la possibilità di accedere a tutti i contenuti in maniera illimitata in qualità HD. Il piano Base, c’è da dirlo, non è mai stato l’abbonamento prediletto da Netflix. Lo si era capito perché non aveva subito aumenti di costi da quattro anni (quando ad esempio il piano Premium era passato da 13,99 a 17,99 e quello Standard da 10,99 a 12,99 euro). Per non parlare del fatto che la tariffa Base è stata per gran parte del tempo non facilmente raggiungibile dagli utenti (vecchi e nuovi); nella schermata del sito dove di poteva scegliere il piano di abbonamento erano visibili solo il piano Standard, quello Premium e quello con pubblicità: solo cliccando alla voce “vedi tutti i piani” si apriva un’altra schermata nella quale era presente anche il piano Base.

Netflix, le nuove tariffe per abbonarsi

Per chi volesse abbonarsi a Netflix restano ora solo tre possibilità: il piano Standard con pubblicità (5,49 euro al mese), il piano Standard (12,99 euro) e il piano Premium (17,99 euro).

Cosa succederà a chi ha il piano Base

Sul sito di Netflix si legge: «Il piano Base non è più disponibile per i nuovi abbonati e per gli utenti che riattivano l’abbonamento. Se attualmente hai un piano Base, puoi continuare a utilizzarlo finché non passi a un altro piano o disdici il tuo account». Ciò vuol dire che chi ha sottoscritto questa formula potrà a continuare a utilizzarla fino a che non deciderà, di propria spontanea volontà, di cambiare o disdire l’abbonamento.