Netflix, i Munsters in inverno e una nuova politica sugli abbonamenti

Tra le novità dello streamer, un test sulla condivisione degli accessi

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Munsters Netflix

Il primo episodio della serie di Tim Burton sulla piccola Mercoledì della famiglia Addams arriverà entro la fine dell’anno, come anche il film di Rob Zombie sui The Munsters. Ma lo spin-off e il remake hanno anche qualcos’altro in comune, visto che entrambi saranno distribuiti da Netflix sulla sua piattaforma di streaming. Che nel frattempo ha deciso di svolgere un test su una nuova possibile politica di abbonamenti in cinque dei suoi 190 territori.

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Si prospetta un Halloween davvero ricco per gli abbonati dello streamer, insomma, anche se almeno il film del musicista datosi al cinema horror dovrebbe arrivare con un certo anticipo sul prossimo 31 ottobre. Come lui stesso ha annunciato con un post sul proprio profilo Instagram:

 

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Da tempo impegnata per trovare una soluzione al calo degli abbonamenti che passi da un maggior controllo e un diverso sistema di condivisione degli account, Netflix è passata ai fatti. Per ora solo in cinque paesi dell’America Latina, dove ha deciso di implementare un’opzione che renda meno agevole agli ‘scrocconi‘ il consentire di dividere catalogo e canone con altri.

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A partire dal prossimo mese, infatti, in Argentina, Repubblica Dominicana, El Salvador, Guatemala e Honduras prenderà il via la funzione “aggiungi una casa” con la quale chiunque avrà la possibilità di godere dello streaming su qualsiasi dispositivo a un prezzo inferiore a un abbonamento completo.

Una novità ulteriore, rispetto alla “aggiungi membro extra” lanciata a marzo in Cile, Costa Rica e Perù, con la quale si consentiva ai clienti di far accedere fino a due persone al di fuori delle loro famiglie al prezzo di una tariffa mensile di circa 2 o 3 dollari al mese ciascuno, oltre alla normale tariffa mensile.

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La “condivisione diffusa dell’account tra le famiglie mina la nostra capacità a lungo termine di investire e migliorare il nostro servizio, ha scritto Chengyi Long, direttore dell’innovazione di prodotto dello streamer, spiegando le novità in un post sul blog ufficiale.

Secondo le stime di Netflix, sarebbero oltre 100 milioni le famiglie ‘non paganti’ a non rispettare gli accordi sottoscritti, di cui oltre 30 milioni solo negli Stati Uniti e in Canada. Nei cinque nuovi mercati oggetto di test, il costo per gli abbonati Netflix per l’acquisto della cosiddetta “casa aggiuntiva” sarà di 219 pesos al mese per casa in Argentina e 2,99 dollari al mese per casa nella Repubblica Dominicana, Honduras, El Salvador e Guatemala.