Niente Muppets per Frank Oz: “Disney non mi vuole”

I Muppet a quasi settant’anni dalla loro nascita continuano a fare notizia. Stavolta perché tirati in ballo da Frank Oz, tra i collaboratori più celebri del leggendario creatore Jim Henson – doppiatore, animatore e regista – in una intervista appena apparsa sul The Guardian inglese.

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Nella quale l’uomo dietro Miss Piggy, l’orso Fozzie e Sam l’aquila (per non parlare di Pasticcino e Bert di Sesamo Street) si scaglia contro gli Studios e la Disney tutta. Colpevole di averlo estromesso dai progetti legati ai Muppets almeno dal 2007, ossia tre anni dopo l’acquisto dei diritti da parte della onnivora compagnia di Zio Walt.

“Mi piacerebbe fare di nuovo i Muppet, ma la Disney non mi vuole e Sesame Street non me lo chiede da 10 anni. Non mi vogliono perché non seguirei gli ordini e non farei il tipo di Muppet in cui credono”, ha dichiarato Oz. Sottolineando la mancanza di “anima” degli ultimi progetti ‘Muppets’ della Disney, ciò che secondo lui “fa crescere le cose e le rende divertenti”.

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“Mi mancano e li amo”, ha ribadito, passando poi a identificare gli accordi stipulati tra lo stesso Hanson e la Disney come la causa della malattia dell’amico: “è probabilmente ciò che ha ucciso Jim. Lo ha fatto ammalare”. “Eisner stava anche cercando di ottenere Sesame Street, cosa che Jim non avrebbe permesso – continua Oz, ricordando che al momento della morte di Henson, questi stava negoziando con l’allora capo della Disney Michael Eisner. – Ma Jim non era un commerciante, era un artista, e questo lo stava distruggendo”.

Senza considerare il sottovalutato Muppets Most Wanted, dopo I Muppet del 2011 e Muppets 2 – Ricercati del 2014, la Disney è sembrata concentrarsi sulle serie originali proposte nel pacchetto dello streaming. E anche l’attrazione Muppet*Vision 3D degli Hollywood Studios rischia di essere sostituita. Per quanto Frank Oz sia apparso nel Cena con delitto – Knives Out del 2019 e abbia continuato a lavorare con doppiatore in Inside Out e gli ultimi Star Wars (Gli ultimi Jedi e L’ascesa di Skywalker) resta la curiosità di sapere cosa farebbe se potesse di nuovo lavorare con i suoi amati Muppets.

Sul sito di The Guardian l’intervista completa