Giusto sabato Denzel Washington aveva cercato di calmare gli animi, scaldati dallo schiaffo di Will Smith a Chris Rock e in attesa di conoscere le decisioni dell’Academy in merito. Un invito che sembra esser stato ignorato da Amy Schumer, che durante il suo spettacolo al Mirage di Las Vegas è tornata sull’argomento, parlando di mascolinità tossica e chiamando “Alì” il premiato, in riferimento al film interpretato nel 2001 e diretto da Michael Mann.
LEGGI ANCHE: Will Smith, la punizione dei colleghi prima del verdetto dell’Academy
“Non so nemmeno cosa dire degli Oscar, non ho battute in merito – ha introdotto l’argomento la comica sul palco, per poi continuare. – Tutto ciò che posso dire è che, non so se l’avete visto, ma Will Smith ha schiaffeggiato Chris Rock. L’avete letto nelle news? Mi sentivo un po’… e poi all’improvviso si è fatto strada Alì. Ed è stato solo un fottuto peccato. È stato davvero triste, e penso che dica molto sulla mascolinità tossica. È stato davvero sconvolgente, ma penso che il modo migliore per consolarci sarebbe dire le battute sugli Oscar che non mi è stato permesso dire in TV”.
LEGGI ANCHE: Netflix fa un passo indietro sul prossimo film con Will Smith
La Schumer, protagonista di un criticato siparietto con Jesse Plemons e Kirsten Dunst durante la Oscar Night (nel quale trattava quest’ultima come una figurante, facendola alzare per parlare con il compagno), ha quindi iniziato a prendere di mira una serie di altre star di Hollywood, da Alec Baldwin a Joe Rogan, fino a James Franco e le accuse a lui rivolte sulla sua cattiva condotta sessuale.
LEGGI ANCHE: Mel Gibson non risponde a una domanda su Will Smith
Inevitabile, per ruolo e occasione, che l’attrice non potesse tenere un più basso profilo, come quello di Mel Gibson, al quale un giornalista aveva cercato di strappare un commento sull’accaduto alla cerimonia di premiazione. E che forse Denzel Washington avrà apprezzato, stando alla lunga dichiarazione rilasciata dopo che in molti avevano fatto circolare le foto di lui, Will Smith e Tyler Perry insieme al Dolby Theatre in una pausa successiva al momento dello schiaffo citata anche nell’accorato discorso di ringraziamento per il Premio Oscar.
Queste le parole dell’attore e regista sull’amico Will Smith:
“Si dice che quando il diavolo ti ignora, allora sai che stai facendo qualcosa di sbagliato. Al contrario, quando il diavolo viene da te, forse è perché stai cercando di fare qualcosa di giusto. E per qualche ragione, quella notte il diavolo si è impadronito di lui.
“Fortunatamente c’erano delle persone lì, non solo io, ma altri. Tyler Perry, è venuto subito lì con me. Abbiamo detto alcune preghiere, ma non voglio dire di cosa abbiamo parlato. Chi siamo noi per condannare? Non conosco tutti i dettagli di questa situazione, ma so che l’unica soluzione era la preghiera. Così l’ho visto. Così la vedo”.
LEGGI ANCHE: Will Smith a Chris Rock, i meme dopo lo schiaffo agli Oscar 2022