In programma a Park City, nello Utah, dal 18 al 28 gennaio 2024 si terrà la 40esima edizione del Sundance Film Festival, stavolta – dopo anni difficili e di pandemia – forte di una ricchissima proposta di 82 film provenienti da 24 Paesi, otto titoli a episodi e l’esperienza interattiva di New Frontier. Un programma che vi presentiamo e dal quale fanno capolino titoli molto interessanti, come anche i nomi di registi da scoprire e di grandi star del calibro di Kristen Stewart e Jena Malone, Richard Linklater e Jesse Eisenberg (tutti presenti in più ruoli), ma anche Woody Harrelson, Michael Fassbender, la Melissa Barrera che non vedremo in Scream VII, Zach Galifianakis, Chiwetel Ejiofor, Lucy Liu, Alicia Silverstone, Pedro Pascal e il prossimo Donald Trump Sebastian Stan.
Senza dimenticare il thriller psicologico quasi horror Presence di Steven Soderbergh – con Lucy Liu e Julia Fox – che debutterà nella sezione Premieres insieme al Freaky Tales di Anna Boden e Ryan Fleck, con Pedro Pascal, Jay Ellis e Ben Mendelsohn, A Different Man di Aaron Schimberg per A24, Winner di Susanna Fogel con Zach Galifianakis, il The Outrun di Nora Fingscheidt che vede impegnata Saoirse Ronan nella doppia veste di interprete e producer, o Rob Peace, nel quale Chiwetel Ejiofor dirige sé stesso.
Come fa anche Jesse Eisenberg produttore del suo stesso A Real Pain insieme a Emma Stone e del Sasquatch Sunset di David Zellner e Nathan Zellner, nel quale recita al fianco di Riley Keough.
Tra i più interessanti, da segnalare, il dramma romantico post-apocalittico Love Me con Kristen Stewart e Steven Yeun, e il debutto alla regia di Kobi Libii, The American Society of Magical Negroes, o gli altri titoli A24 I Saw The TV Glow di Jane Schoenbrun, Love Lies Bleeding di Rose Glass e il doc Look Into My Eyes di Lana Wilson. Per non parlare dell’episodio God Save Texas: Hometown Prison di Richard Linklater, anche regista del Hit Man prodotto da Jason Bateman.
Ma tra i film delle altre sezioni, ricordiamo Between the Temples di Nathan Silver con Jason Schwartzman e Suncoast di Laura Chinn con Laura Linney e Woody Harrelson in U.S. DRAMATIC COMPETITION, Kneecap di Rich Peppiatt con Michael Fassbender e Little Death prodotto da Darren Aronofsky con David Schwimmer e Jena Malone in NEXT e un quartetto tutto ‘MIDNIGHT’: Krazy House con Alicia Silverstone, il Love Lies Bleeding con Kristen Stewart nel quale troviamo anche Ed Harris e Dave Franco, The Moogai di Jon Bell con Bella Heathcote e Your Monster di Caroline Lindy con Melissa Barrera.
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Peccato che delle 17.435 opere arrivate da 153 territori – delle quali 4.410 lungometraggi – negli 82 lungometraggi (in rappresentanza di 24 Paesi) scelti non siano rientrati gli attesi Rebel Ridge di Jeremy Saulnier, il Challengers del nostro Luca Guadagnino, Y2K di Kyle Mooney, Humane di Caitlin Cronenberg?e Babes di Pamela Adlon. Ci si consolerà sicuramente con i tanti emergenti (ci sono 40 opere prime!) e con le anteprime mondiali che si spera finiranno per essere distribuite anche in Italia.
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