“PASTORALE AMERICANA”: IL DEBUTTO ALLA REGIA DI EWAN MCGREGOR

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pastorale-americanaDopo il successo ottenuto durante l’ultima edizione del Sundance Film Festival, grazie alla sua duplice interpretazione in Last Days in The Desert di Rodrigo Garcia, di Gesù Cristo e del Diavolo e la partecipazione, al fianco di Johnny Deep e Gwyneth Paltrow, in Mortdecai, commedia diretta da David Koepp e tratta dall’omonima serie di romanzi firmati da Kyril Bonfiglioli, Ewan McGregor si appresta a dirigere il suo primo film, Pastorale Americana, adattamento cinematografico del romanzo del Premio Pulitzer Philip Roth.

Con una lunga e travagliata gestazione, oltre dieci anni, simile a quella che ha funestato Jobs, pellicola in lavorazione diretta da Danny Boyle e dedicata alla vita di Steve Jobs, Pastorale Americana, film prodotto da Lakeshore Entertainment e scritto da John Romano, sarebbe dovuto essere inizialmente diretto da Phillip Noyce, sostituito poi da Fisher Stevens ed interpretato da Jennifer Connelly, Paul Bettany ed Evan Rachel Woods. Le uniche attrici confermate però sono la Connelly e Dakota Fanning che inizieranno le riprese il prossimo settembre a Pittsburgh, dirette dal collega alla sua prima esperienza dietro la macchina da presa.

“E’ un privilegio enorme lavorare con la Lakeshore sull’adattamento del grandioso romanzo di Phillip Roth. Volevo dirigere da molti anni e ho voluto aspettare fino a quando non ho trovato una storia che dovevo raccontare e in questa sceneggiatura sapevo che avevo trovato quella storia” ha dichiarato il neo regista che, nel corso degli anni, ci ha abituato ad interpretazioni di altissimo livello, dell’eroinomane redento di Trainspotting ad Oliver, l’artista malinconico di Beginners per la regia di Mike Mills.

Pastorale Americana è ambientato negli Stati Uniti scossi dalla Guerra in Vietnam e vede al centro della storia la vita, apparentemente tranquilla, dell’uomo d’affari ed ex atleta del liceo, Seymour “Swede” Levov, sposato con l’allora reginetta di bellezza della scuola (Jennifer Connelly). La figlia (Dakota Fanning) nata dal matrimonio tra i due sconvolgerà le loro esistenze quando, per dimostrare il suo dissenso contro la presenza americana in Vietnam, architetta un attacco terroristico, dalle conseguenze mortali, durante una marcia di protesta.

Manuela Santacatterina