VENEZIA 73: “TUTTI A CASA” È IL FILM DI PREAPERTURA

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Sarà dedicata al grande regista Luigi Comencini, in occasione del centenario della nascita, la serata di Pre-apertura della 73esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

All’evento sarà proiettato, in un restauro digitale a cura di Filmauro e CSC – Cineteca Nazionale di Roma, il capolavoro Tutti a casa con Alberto Sordi, Serge Reggiani, Carla Gravina ed Eduardo De Filippo, prodotto da Dino De Laurentiis, sceneggiato da Age e Scarpelli e premiato all’epoca con due David di Donatello e un Nastro d’argento. Il restauro viene presentato in prima mondiale ed è stato realizzato in 4K a partire dai negativi originali messi a disposizione da Filmauro. Le lavorazioni in digitale sono state eseguite presso il laboratorio Cinecittà Digital Factory, Roma. Il ritorno in pellicola 35 mm è stato realizzato presso il laboratorio Augustus Color, Roma.

Tutti a casa è uno tra i più celebri e riusciti esempi di ciò che ha reso immortale la commedia all’italiana: l’impasto di comico e drammatico, di vero e grottesco, di coraggio e voglia di sopravvivere. Comencini, con la complicità autobiografica dei due grandi sceneggiatori Age e Scarpelli e con le amare risate provocate da un grandissimo Alberto Sordi, racconta tutto il caos dell’8 settembre 1943, quando con l’armistizio di Badoglio i soldati del re e del duce furono abbandonati a se stessi, tra mille paure. Il film è anche un “road movie” lungo l’Italia disastrata e confusa di quel periodo. Nella vicenda, il sottotenente Alberto Innocenzi (Sordi), abituato a obbedire e a non contraddire, viene abbandonato dai suoi soldati e si mette in fuga dal nord al sud con l’amico ulceroso, il geniere Ceccarelli di Napoli (Reggiani). Comencini dichiarò all’epoca: «L’8 settembre la gente fu abbandonata a se stessa, ed era questo che volevo descrivere». Il film fu premiato da un grande successo popolare, con oltre un miliardo di lire al box office.