Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa? (1968, Ettore Scola)
Se fosse stato un film americano, Nino Manfredi avrebbe vinto l’Oscar come miglior attore non protagonista. Alberto Sordi, che qui offre una delle sue migliori interpretazioni dell’italiano cialtrone che va nel Continente Nero alla ricerca del cognato sparito durante un viaggio anni prima, è mattatore del film. Salvo venire offuscato da un Manfredi in versione Kurtz, sciamano del villaggio in cui ha trovato rifugio, lontano dall’ipocrisia della società nostrana. Pochi minuti, indimenticabili, di un film che è ancora oggi lo specchio dell’Italia, come ha dimostrato con grande intelligenza Checco Zalone in Tolo Tolo.