Nell’anno del Signore (Luigi Magni, 1969)
Luigi Magni, insieme a Scola e Risi, è stato il regista con cui Manfredi ha dato il meglio di sé. Il suo Pasquino di Nell’anno del Signore è uno dei personaggi più belli del cinema italiano, diviso tra l’amore per la libertà e la verità e quello di una donna che non lo ricambia, perché conosce l’uomo e non l’identità segreta. Il film di Magni è giocato tutto su questo dualismo tra realtà e finzione, tra passato e presente, tra ciò che si è e ciò che non si è. Vero e proprio kolossal, con Tognazzi e Sordi siderali, senza l’equilibrio e il dolore di un Pasquino con il cuore in frantumi, per amore e per ingiustizia, non sarebbe stato lo stesso film.