A Venezia 79 con il suo nuovo e attesissimo Bones and All, Luca Guadagnino è sempre più un personaggio di caratura internazionale, e non solo per il sodalizio stretto con la star Timothée Chalamet. Che potrebbe rimettersi a disposizione del regista italiano nel mai abbandonato progetto di un seguito del Chiamami col tuo nome del 2017. Non un “sequel“, come specifica Guadagnino, che pensa a una sorta di ‘Cronache di Elio‘, il ragazzo allora protagonista.
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Ovviamente – e inevitabilmente, viste le vicende extra professionali che lo hanno riguardato – sarebbe anche un modo per liberarsi della necessità di riproporre la coppia formata con Armie Hammer, ma non solo. Come spiega lo stesso regista a IndieWire, confermando che di certo non riprenderà il titolo precedente. Per una scelta precisa.
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“Un sequel è un concetto statunitense”, dice, presentandolo come “più simile a Le cronache di Elio… la cronaca di questo ragazzo che diventa un uomo”. E affermando convinto: “È qualcosa che voglio fare”.
