Protagonista involontario di uno degli eventi più clamorosi accaduti a Hollywood nell’ultimo anno, è venuto il momento che anche Chris Rock dica la sua sul famoso schiaffo ricevuto da Will Smith durante la scorsa cerimonia di consesgna dei Premi Oscar. Lo farà dal vivo nello speciale Chris Rock: Selective Outrage, in programma sabato 4 marzo su Netflix e all’Hippodrome Theatre di Baltimora, da dove l’attore trasmetterà in diretta la sua esibizione. E la sua risposta al collega, stavolta vittima predestinata, che proprio nei giorni scorsi era tornato a sfiorare la questione in un video sui social.
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In realtà Chris Rock aveva già accennato a quanto accaduto l’anno scorso, nei primi spettacoli seguiti alla Oscar Night 2022 e dopo un comprensibile momento necessario a processare il fatto. Quella che lo stesso Smith definì una “notte orribile“, scusandosi a più riprese (anche in video) per la reazione avuta alla frase rivolta dal comico sul palco del Dolby Theatre a sua moglie.
Ma furono delle battute, niente a che vedere – pare – con lo spazio più ampio, o addirittura una sorta di monologo, che ci si aspetta questa volta
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A una settimana dalla prossima cerimonia – che ha rifiutato di condurre – dunque il comico si prenderà la sua rivincita. Un’altra, dopo quella di gennaio, quando in uno show a Charleston raccontò: “La cosa che la gente vuole sapere è se ha fatto male? Diavolo, sì, ha fatto male. Ha interpretato Muhammad Ali! Anche nei film d’animazione io sono una zebra, lui è un fottuto squalo. Sono stato colpito così forte che ho sentito Summertime risuonarmi nelle orecchie”. “Will Smith è un tipo grosso. Io no, – aggiunse Chris Rock. – Nei suoi film va a torso nudo. Io, se mi vedeste sottopormi a un intervento a cuore aperto in un film, indosserei un maglione”.
