Ferie d’agosto in tv, le curiosità del cult di Paolo Virzì

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Ferie d'agosto 1996

2. Il finale tagliato di Ferie d’agosto

Come raccontato da Virzì pubblicamente – e come si vede negli extra dell’edizione dvd – “il film del 1996 terminava con Ennio Fantastichini che guardava la tv, dove appariva Fiona May (due volte campionessa mondiale di salto in lungo e due volte argento olimpico, ndr), questa atleta italiana nera che vinceva l’oro del salto in lungo e lui domandava “ma che è italiana questa?”… Una cosa che allora avevamo omesso perché troppo carica di significati“.

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3. L’origine dell’idea

Intervistato da Hot Corn, Virzì racconta che nell’estate del 1994 era andato in vacanza a Ginostra, nelle Eolie, “un posto così scomodo e bellissimo dove la maggioranza dei turisti erano milanesi colti, un ceto medio riflessivo che sedeva sugli scogli lavici e aguzzi roventi sfogliando libri con bellissime copertine Adelphi. Un giorno però, arrivò da un’altra isola, probabilmente da Panarea, un motoscafo con dei bagnanti che ballavano una canzonetta del periodo. Ricordo che con Silvio Orlando, Gigio Alberti e Silvio Vannucci provammo un fastidio quasi fisico“.

 

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