Londra, una pinta e la storia del cinema

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PREMESSA

Questo articolo è stato scritto il 14 marzo del 2020. Una settimana dopo Londra sarebbe entrata in lockdown e di fatto questa lista di pub, cocktail bar e caffè di ispirazione cinematografica non sarebbe servita a niente per molto tempo. L’articolo fu poi pubblicato sul numero di Ciak di giugno, quando si incominciò a parlare di riaperture, molto ingenuamente purtroppo.

Dopo un anno, forse è giunto il momento di riprovarci. Il 17 maggio i cinema del Regno Unito hanno riaperto i battenti ed è anche possibile consumare all’interno dei locali, non solo all’esterno. Cosa che da oggi, 1° giugno, è possibile anche in Italia. La variante indiana sta creando qualche problema, ma la campagna di vaccinazione corre veloce e dopo 15 mesi è forse giunto il momento di guardare a un futuro quasi normale.

Quindi, se avete in programma un viaggio a Londra nei prossimi mesi e siete degli appassionati cinefili, questi sono posti da non perdere. Riporto l’articolo esattamente come fu scritto, per mantenere la memoria di quei giorni.

Londra, 14 marzo 2020

Il Regno Unito è stato colpito duramente dal Covid-19. Decine di migliaia di morti, un’economia in ginocchio e la quotidianità di un’intera nazione sconvolta. Tra le cose che maggiormente manca al popolo britannico c’è senz’altro la tradizionale pinta di birra al pub. Non è facile ironia, al contrario. Ci si accorge di quanto valgano le piccole cose solo quando non si possono avere.

Vivo a Londra. Cinema, teatri, musei e pub sono chiusi dal 20 marzo e nei piani del primo ministro Boris Johnson queste attività non hanno ancora una data ipotetica per la riapertura.

Proprio per questo mi è venuta voglia di fare una lunga passeggiata, solo immaginaria per il momento, attraverso la capitale britannica, un pub crawling cinematografico tracciando una mappa alcolica della Londra per cinefili.

Un modo diverso per raccontare storie, in attesa di poterlo fare davvero di fronte a una bella IPA ghiacciata e un pacchetto di crisps al bacon. Il pub di fronte casa si chiama The World’s End. Speriamo non sia un presagio…

 

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