Il “Brunoverse” si allarga, e dopo la trilogia di film composta da Non ci resta che il crimine, Ritorno al crimine e C’era una volta il crimine arriva sul piccolo schermo con la produzione Sky Original Non ci resta che il crimine – La serie (qui il trailer), diretta da Massimiliano Bruno e Alessio Maria Federici, nella quale ritroviamo i soliti Moreno, Claudio e Giuseppe di Marco Giallini, Giampaolo Morelli e Gian Marco Tognazzi. Con loro – tra gli altri – anche le new entry Maurizio Lastrico di Call My Agent – Italia e Liliana Fiorelli (Bentornato Presidente!, Siccità, I migliori giorni), che ci hanno raccontato l’esperienza e condiviso con noi riflessioni e desideri personali.
Con i protagonisti di questo nuovo viaggio nel tempo – e nella fantasia di Bruno (e dei co-sceneggiatori Andrea Bassi, Gianluca Bernardini, Herbert Simone Paragnani) – abbiamo parlato di distopia, progressismo e donne, ma anche di cosa significhi essere “sovversivi” per attori tanto affermati e… di calcio!
La video intervista a Maurizio Lastrico e Liliana Fiorelli: