Vittima o assassina? Con questo dubbio Meryl Streep, guest star di Only Murders in the Building, ha accettato di girare la nuova stagione dell’acclamata serie, la terza, disponibile su Disney+ dall’8 agosto e creata da Steve Martin, Dan Fogelman e John Hoffman. A svelare il retroscena è lo stesso Hoffman: “Manteniamo i copioni piuttosto segreti, anche con il nostro cast principale. Mi è piaciuto molto vedere Meryl in sintonia con questo aspetto mentre continuava a chiedersi: ‘Morirò? Sarò l’assassina?'”.
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Dopo aver conquistato undici nomination agli Emmy Awards, la serie incentrata su tre estranei (Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez) che condividono la stessa ossessione per il genere True Crime e si trovano improvvisamente coinvolti in un delitto, è pronta a tornare. “Ci saranno molte sorprese – ha anticipato Hoffman – e nuove guest star, tra cui il ritorno di Paul Rudd, Jesse Williams, Ashley Park e l’illustre Meryl Streep. Inoltre, Jeremy Shamos, Linda Emond e Wesley Taylor sono stati aggiunti come star ricorrenti”.
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Nella seconda stagione avevamo lasciato i tre investigatori Mabel, Oliver e Charles alle prese con l’omicidio di Paul Rudd, morto sul palco durante la serata di apertura del nuovo spettacolo di Oliver. Steve Martin ha condiviso una foto al limite dello spoiler, con Selena Gomez, in procinto di sposarsi. Mabel si sposerà o è solo uno stratagemma? Impossibile trovare anticipazioni sulla trama di questa terza stagione, che potrebbe non essere l’ultima, come si augurano sceneggiatori, attori e i tanti fan.
“Invidio gli scrittori – ha ammesso Hoffman con la stampa statunitense, – che sanno esattamente quanto tempo vogliono che la loro serie duri e dove grande varietà di storie che possono essere raccontate. So che ci sono state discussioni divertenti su quanti omicidi possono esserci in un solo edificio, ma è ancora una sfida divertente”.
