Ne avevamo parlato in occasione della presentazione del prossimo Rich Flu e della partecipazione di Rosamund Pike all’originale sci-fi diretto dallo spagnolo Galder Gaztelu-Urrutia (Il buco), ma due nuove aggiunte al cast riportano il titolo all’attenzione di tutti. Quelle – importantissime – di Macaulay Culkin e Daniel Brühl, prossimi protagonisti del thriller incentrato su una strana pandemia.
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Come anticipato, il virus in questione ha una caratteristica molto particolare, anticapitalista potremmo dire, dato che sembra colpire in maniera specifica le persone più facoltose e ricche. Nel suo propagarsi tra miliardari e multimilionari, la nuova letale pandemia offre l’occasione per mostrare fino a che punto le persone siano disposte a sacrificare principi e affetti per salvarsi.
Il panico che ne consegue, e i tentativi di salvarsi, anche stravolgendo il mercato, mette le basi per una sorta di allegoria sociale che definisce il film – che dovrebbe entrare in lavorazione e arrivare sul set in autunno – come evidente critica politica ed economica. Di fatto, come il precedente e imperdibile El Hoyo (presentato a Venezia e disponibile su Netflix come Il buco).
Ovviamente, ancora nessuna anticipazione sulla possibile data di uscita o sui ruoli che i due dovranno interpretare secondo la sceneggiatura firmata dallo stesso Gaztelu-Urrutia con Pedro Rivero e David Desola. Prodotto da Juan de Dios Larraín e Pedro Larraín con Fabula, Núria Valls e Adrián Guerra di Nostromo Pictures, Carlos Juárez e Albert Soler, Rich Flu è attualmente al Marché du Film del Festival di Cannes 2022, affidato a Sierra/Affinity.
