Fame – Saranno famosi, Leroy & Rocky
Nelle intenzioni di Alan Parker, il titolo del film aveva una intenzione “essenzialmente ironica“, per la scelta di mettere al centro della storia i fallimenti e la voglia di realizzare i propri sogni dei ragazzi. Ma per quanto tutto questo emerga nel film, la sua forza è proprio la doppia anima che ancora conquista, e che caratterizzò anche la vita reale degli attori coinvolti, oltre che quella dei loro protagonisti.
A contraltare della sfortunata parabola del sensuale e talentoso Gene Anthony Ray di cui dicevamo – allontanato dalla New York High School of the Performing Arts dopo solo un anno “per il suo carattere selvaggio” e, dopo esser apparso in tv e aver vissuto a lungo in Italia (tra il 1995 e il 2000), morto sieropositivo nel 2003 per un ictus, dopo anni di lotta con alcol e droghe – ci piace ricordare la scena nella quale vediamo la fino ad allora repressa Doris Finsecker di Maureen Teefy scatenarsi sul palco della 8th Street Playhouse al ritmo del Time Warp del Rocky Horror Picture Show!
FAME, SARANNO FAMOSI, una scuola da sogno (o da incubo) >>>
