Tom Cruise, la sua ripresa più pericolosa sul set di Mission: Impossible 7

La rivelazione arriva dallo stesso attore, intervistato da Empire.

0
Tom Cruise Mission Impossible 7
Tom Cruise in Mission: Impossible 7

Per uno abituato a mettersi sempre alla prova e a rischiare sempre di più come Tom Cruise sarebbe arduo trovare la ripresa più pericolosa tra le tante girate… fino a oggi. nella foto pubblicata dalla rivista inglese Empire, infatti, lo vediamo alle prese con la preparazione di quello che viene definito il suo “dangerous stunt”. Ovviamente sul set del Mission: Impossible 7, a lungo rimandato, ma la cui data di uscita in sala sembra esser stata definitivamente fissata per il prossimo 26 maggio 2022.

Ne avevamo già parlato in precedenza, ma il tweet del profilo ufficiale del noto magazine annuncia l’intervista sul numero in edicola dal 13 maggio nella quale proprio Tom Cruise parla della spettacolare sequenza girata in Norvegia.

Lo spettacolare stunt di Tom Cruise per Mission: Impossible 7

Nel dettaglio, è particolarmente interessante il racconto dei momenti prima del ciak e del rapido succedersi di pensieri nella mente dell’attore, prima di lanciarsi con la sua motocicletta dalla rampa, nel primo giorno di riprese, dopo mesi di allenamento.

Mission Impossible 7: polemica sulla distruzione di un ponte in Polonia

“Se il vento fosse stato troppo forte, mi avrebbe spinto giù dalla rampa, – ricorda. Anche l’elicottero era un problema, perché non volevo precipitare dalla rampa alla massima velocità ed essere colpito da un sasso. O se fossi partito in modo strano, non sapevamo cosa sarebbe successo con la moto. Avevo circa sei secondi una volta uscito dalla rampa per aprire il paracadute e non volevo rimanere impigliato nella moto. Se fosse accaduto, non sarebbe finita bene”.

Mission Impossible 7 e 8, l’uscita slitta per il coronavirus

“Tutte quelle emozioni mi stavano attraversando la mente, – continua Tom Cruise, comunque preoccupato anche dalla situazione internazionale che tanto ha affettato anche la produzione del suo film. – Ma stavo pensando anche alle persone con cui lavoro, e al mio settore. Ed è stato un enorme sollievo per l’intera troupe sapere che avevamo iniziato a lavorare al film. È stato molto emozionante, devo ammetterlo”.