Festa del Cinema di Roma, i numeri ufficiali dell’edizione 2023

Gian Luca Farinelli e Paola Malanga commentano la chiusura del festival

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Festa del Cinema di Roma 2023

La festa è andata talmente bene che andiamo avanti per un’altra settimana“, scherza il presidente della Fondazione Cinema per Roma Gian Luca Farinelli per rompere il ghiaccio alla conferenza di chiusura di questa diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma 2023. Per la quale – in attesa dei numeri finali – viene presentato un bilancio ampiamente positivo, come confermato dalla direttrice artistica Paola Malanga e la direttrice generale Francesca Via, anche loro presenti sul palco della sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.

Siamo molto felici nel commentare i dati parziali, in attesa di quelli degli ultimi due giorni, che ci fanno sorridere e che non erano scontati – dice Farinelli. – Siamo oggi a oltre 70mila biglietti venduti, che ci fanno immaginare una presenza finale, tra Auditorium e altre sale, proiezioni ed eventi gratuiti, di circa 92mila spettatori: +54% (al momento, +58 in proiezione) rispetto al 2019 che è tanto enorme e sorprendente da sembrare finto“.

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Undici giorni di sale riempite dal pubblico, da mattina a sera, undici giorni durante i quali si è parlata la lingua del cinema, grazie al lavoro della squadra della Festa e di quanti si sono impegnati sin dai mesi precedenti continua il Presidente. – Siamo riusciti a restituire curiosità, tutti i film sono stati illuminati anche per il pubblico che non era a Roma e che ha avuto una immagine precisa di quel che avveniva e della qualità dei film. Film che in molti casi saranno una parte rilevante della stagione cinematografica che ci attende“. “In questo senso, mi ha dato grande soddisfazione vedere i dati cinetel di giovedì, nei quali il film di apertura della Festa era il secondo incasso italiano dietro un titolo statunitense, come anche il Second Tour in Francia. A conferma che non abbiamo vissuto in una bolla, ma che quel che abbiamo fatto aveva una qualche relazione con quel che ci circonda, ed è utile a un sistema“, conclude.

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“Un’onda di vita” definisce la direttrice generale Francesca Via le 543 proiezioni effettuate, “quasi cinquanta al giorno“. Per dodici giorni, contando anche domani, domenica 29, nei quali è andato “tutto liscio, salvo qualche inevitabile intoppo“. “Mi ha sorpreso vedere che ogni giorno le cose accadevano come speravointerviene la Malanga, che “da milanese che lavora a roma” aggiunge: “Roma è maestosa, non può avere poco. A Roma il poco è nulla. Roma si merita una grande manifestazione, ché corrisponde alla natura grandiosa di questa città“.

E ribadendo la posizione espressa dal collega Presidente sposta l’attenzione sulla grande vitalità del cinema italiano e su cosa aspettarsi dal prossimo Festival di Torino: A Cannes, Locarno e Venezia è stata grande la presenza di film italiani. A Roma c’era una offerta importante, e sappiamo ci sarà anche a Torino. Qualcosa che va visto come una ricchezza nazionale. Così ci vedono all’estero. A volte converrebbe uscire dai confini, spesso mentali, e guardarci con gli occhi degli stranieri. Che non vedono meglio, necessariamente, ma forse essendo meno coinvolti, vedono varietà, ricchezza e nuove generazioni“.

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“Vincent Lindon mi ha detto di voler tornare sempre qui con i suoi film e che farà dei film molto importanti – rivela ancora Gian Luca Farinelli, prima di allargare il panorama – Sono stati tanti gli incontri, anche con autori che conoscevamo meno, ma che ci hanno confermato la grande felicità di essere qui. Una conferma importante in ottica del carattere internazionale che è fondamentale per un festival come il nostro“. E per il nostro cinema, “in termini artistici, produttivi e di ricchezza di soggetti e capacità, un cinema capace di incontrare pubblici diversi e scovare storie diverse“. E prima soprattutto di dichiarare i propri premiati… “Premierei Ciao Nì e Il camorrista, ma darei un altro premio a Isabella Rossellini, della quale ho presentato tutti gli incontri ed è sempre uno spettacolo”.

 

I numeri della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma

Festa del Cinema di Roma 2023 numeri