Venezia 80, il giorno di Mads Mikkelsen (e le prime foto dal Lido)

Il protagonista di Bastarden seguito dall'arrivo alla presentazione del film

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Venezia80 - Mads Mikkelsen
(ph. Maurizio D'avanzo)

Lo vedremo prossimamente nelle sale italiane, distribuito da Movies Inspired, ma intanto al Lido va in scena la giornata dedicata al Basterden (The Promised Land) di Nikolaj Arcel, adattamento cinematografico del romanzo “Kaptajnen og Ann Barbara” di Ida Jessen in Concorso per il Leone d’Oro alla 80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica la Biennale di Venezia. E, ovviamente, del suo protagonista, il sempre affascinante e talentoso Mads Mikkelsen, che dopo l’apparizione di quest’estate al Festival di Taormina per Indiana Jones e il quadrante del destino è sicuramente una delle apparizioni più attese e gradite di questo inizio festival, pur ricco di protagonisti e apparizioni, come potete vedere nelle foto dei primi due giorni, tra Red Carpet e gli altri spazi di questa edizione.

 

Qui alcune dichiarazioni dell’attore, prese dalle note e dalla conferenza stampa:

“È stato interessante dare vita ad un uomo focalizzato su un unico obiettivo e pronto a tutto per raggiungerlo. È una persona che vuole esser parte di qualcosa che odia. La trovo una storia complessa e molto umana. Io e Nikolaj Arcel [il regista] siamo diventati amici dieci anni fa sul set di Royal Affair. Quando abbiamo iniziato questa nuovo progetto siamo ripartiti da zero e ci siamo tuffati nella trama”.

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“Alcuni anni fa, la nascita di mio figlio mi ha trasformato radicalmente. Da allora, ho iniziato a vedere i miei film passati e il modo in cui li avevo realizzati sotto una nuova luce. Pur rimanendo fiero del mio lavoro (o almeno della maggior parte), mi sono accorto che rifletteva il punto di vista di un uomo che aveva come unico scopo raccontare storie e realizzare arte… ma niente di più. Il film “The Promised Land” ha avuto origine da questa presa di coscienza esistenziale ed è, fino ad oggi, il mio film più personale. Con l’aiuto del geniale romanzo di Ida Jessen, il mio sceneggiatore Anders Thomas Jensen e io volevamo raccontare una grande storia epica su come le nostre ambizioni e i nostri desideri tendano inevitabilmente a fallire se sono l’unica cosa che abbiamo. La vita è caos; è dolorosa e terribile, ma allo stesso tempo magnifica e straordinaria e noi ci ritroviamo spesso impotenti quando cerchiamo di controllarla. Come dice il proverbio: L’uomo propone e Dio dispone”.

 

I protagonisti e il Red Carpet dei primi due giorni di Venezia 80