Dopo aver lavorato insieme su Animali notturni, Amy Adams e Jake Gyllenhaal stanno lavorando insieme alla produzione dell’adattamento del libro di memorie Finding the Mother Tree di Suzanne Simard. Scienziata poco nota ai più, ma il cui lavoro pare abbia influenzato James Cameron nel creare il suo Avatar. E ispirato i due popolari attori.
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Amy Adams e Stacy O’Neil per la Bond Group Entertainment, e Jake Gyllenhaal e Riva Marker per la Nine Stories produrranno l’adattamento del libro, uscito solo pochi giorni fa, ma già richiestissimo. Dovrebbe essere la stessa Adams, poi, a interpretare sullo schermo Suzanne Simard, la scienziata capace di scoprire per prima come gli alberi comunicano sottoterra attraverso un’immensa rete di funghi. Un lavoro rivoluzionario che, dopo esser stato ridicolizzato, ha assunto ormai “un significato planetario”, come sottolinea Variety.
Il libro della Simard “ci ha entusiasmato, con il racconto della forza della natura e per gli avvincenti paralleli con la vita personale di Suzanne – hanno dichiarato la Adams e la O’Neil. – Ha trasformato per sempre la nostra visione del mondo e della connessione con l’ambiente. Finding the Mother Tree è anche un invito a proteggere, comprendere e connettersi con il mondo della natura”.
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Dal canto loro, Gyllenhaal e Marker hanno definito Finding the Mother Tree “in parte, un affascinante libro di memorie, e in parte un corso accelerato di ecologia forestale”. E ancora, un libro capace di toccare argomenti importanti per tutti noi: “come ci prendiamo cura l’uno dell’altro, ci deludiamo e ci ascoltiamo a vicenda”. Convinti che, “dopo l’ultimo anno e mezzo passato, le sue lezioni sulla maternità, l’interconnessione e il mondo naturale siano più tempestive che mai”.
