Lo ha detto e ripetuto, non ha più intenzione di dedicarsi a progetti che non siano della qualità che ritiene dovrebbero avere, anche se in questo caso il motivo sembra essere un altro dietro l’abbandono da parte di Jennifer Lawrence del film su Elizabeth Holmes di Adam McKay, Bad Blood.
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Un bel problema per il regista, già alla ricerca di una nuova protagonista con la quale sostituire l’interprete del Causeway premiato alla Festa del Cinema di Roma. Che avrebbe deciso di lasciare il set e la lavorazione dell’adattamento del romanzo omonimo del giornalista vincitore del Premio Pullitzer John Carreyrou sul quale stava lavorando con McKay dal 2016.
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Al centro l’ascesa improvvisa e la drammatica caduta di Elizabeth Holmes e della sua Theranos, praticamente lo stesso tema della serie Disney+ The Dropout con Amanda Seyfried. Che la Lawrence ha – fin troppo – apprezzato nei panni della stessa imprenditrice biotecnologica alla quale avrebbe dovuto dare vita…
“Ho pensato che fosse fantastica, – ha detto a proposito della performance della Seyfried. – Ero tipo, ‘non abbiamo bisogno di rifarlo’, lo ha fatto lei”.
Inevitabilmente la serie ha avuto maggior agio nell’approfondire il personaggio e i fatti sui quali dovrebbe tornare il film di McKay (adattato da Vanessa Taylor, nominata all’Oscar La forma dell’acqua). Che però – pare – dovrebbe concentrarsi anche sulla giovinezza della donna, al tempo in cui abbandonò il college per avviare la compagnia in questione. E nel quale l’ex protagonista dovrebbe comunque rimanere in veste di produttrice.
