Definito da NME “il miglior film della trilogia”, il Bad Boys For Life di Adil El Arbi e Bilall Fallah non dovrebbe restare l’ultimo film del franchise iniziato nel 1995. Nonostante l’onda di sdegno – e la condanna universale espressa dal mondo del cinema – seguita agli eventi dell’ultima Oscar Night che hanno visto Will Smith protagonista in negativo, il progetto della Sony va avanti, e promette di arrivare a meta.
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Il prossimo sequel Bad Boys 4 sarebbe infatti in lavorazione, stando a fonti ufficiali degli Studios, che han confermato di star ancora sviluppando il film che sembrava essere uno dei tanti sospesi dopo il famoso ‘schiaffo’ e il successivo congelamento di film come Fast and Loose o Emancipation.
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Notizie “imprecise” in questo caso, come le ha definite il presidente della Sony Tom Rothman, negandole e descrivendo l’incidente avvenuto sul palco del Dolby Theatre come “sfortunato”.
“Quel film era in fase di sviluppo e lo è ancora. Non c’erano freni da spingere, perché la macchina non si stava muovendo – ha spiegato Rothman a Deadline. – Conosco Will Smith da molti anni e so che è una brava persona. Quello è stato un esempio di una persona molto brava che ha avuto un momento molto brutto, di fronte al mondo. Credo che le sue scuse e il suo rimpianto siano autentici, e credo nel perdono e nella redenzione”.
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Non potrà tornare agli Oscar per 10 anni, visto il verdetto espresso contro di lui, ma speriamo di poter rivedere presto Will Smith sullo schermo, in Bad Boys 4 – al fianco di Martin Lawrence (nei ruoli, rispettivamente, di Mike Lowrey e Marcus Burnett) – a oltre.
