David Fincher “ha detto sì” al remake di Squid Game per Netflix

A confermare le voci lo stesso giornalista che le aveva svelate inizialmente

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La voce aveva iniziato a circolare la scorsa settimana, ma oggi il critico del Los Angeles Magazine e di The Ankler Jeff Sneider sembra essere molto sicuro del suo scoop, secondo il quale David Fincher avrebbe “detto sì” al remake di Squid Game per Netflix.

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Tra gli insider più accreditati, il giornalista è sempre molto attivo su twitter, dove il 14 aprile aveva rivelato quanto fortemente la piattaforma di streaming stesse facendo pressione sul regista perché dirigesse (e producesse) la versione statunitense della serie coreana dei record. All’epoca si diceva ancora dubbioso riguardo alla possibilità che questi accettasse, ma nel video dell’ultima puntata del The Hot Mic che realizza con John Rocha la sostanza sembra essere cambiata. Come vedete:

Insieme alle ultime sulla questione Jonathan Majors o l’intrigante ipotesi di Mr. Fantastic Driver, c’è l’assicurazione che ora le fonti sarebbero diverse, e concordi nel confermare il progetto. E soprattutto il fatidico “sì” del regista di Manhunter e del prossimo The Killer, sempre per Netflix, a novembre.

Che dopo aver promesso la seconda stagione di Squid Game e avere allo studio uno spin-off della stessa, sembra voler battere il ferro prima che si raffreddi troppo. Sempre nella speranza che questo non si aggiunga ai vari progetti mai realizzati da Fincher, da Strangers on A Train e World War Z II a Ventimila leghe sotto i mari o The Girl Who Played With Fire.