Mai del tutto scomparso dalla classifica del Box Office, l’House of Gucci di Ridley Scott continua a far parlare di sé. Non per le scene hot tra Lady Gaga e Salma Hayek né per le proposte fantasiose di Jared Leto, ma per l’intenzione degli eredi della famiglia di stilisti di raccontare la propria versione della storia vista al cinema. Addirittura in un dramma televisivo e in una docu-serie, stando a quanto anticipato da variety.
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Tutto sommato sarà la risposta migliore, piuttosto che le tante dichiarazioni contro il film circolate dopo la sua uscita in sala. Soprattutto per il pubblico, che potrà così scoprire la verità – o una nuova verità, ovviamente di parte – su Maurizio Gucci, Patrizia Reggiani & Co.
Ideati circa un anno fa dalla Leone Film Group e presentati a Sky Studios, sia per il dramma sia per la serie (nelle prime fasi dello sviluppo) non ci sono ancora date previste, anche se si parla probabilmente del 2023. Il tempo necessario a coinvolgere diversi membri della famiglia, da Alessandro Gucci e Guccio Gucci Jr., a Giorgio Gucci, che dovrebbe essere anche produttore esecutivo del documentario in pre-produzione.
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Si racconterà “la storia di una grande famiglia e di un grande marchio”, come conferma il vicepresidente Sky per la Germania e l’Italia, Nils Hartmann. – L’epopea di una famiglia iniziata con un gentiluomo a Firenze che, per caso, ha realizzato delle borse con maniglie di bambù che hanno fatto la storia e portato il marchio Gucci negli USA”.
Scelta – quella del bambù – nata per altro durante la Seconda Guerra Mondiale, quando era pressoché impossibile trovare della pelle da utilizzare. Un primo esempio della creatività di Guccio Gucci Sr. e del suo staff, che li portò presto al successo… come vedremo nelle due nuove produzioni in arrivo.
