Icona pop del cinema degli anni ‘80 e ‘90, che quest’anno ha ottenuto il suo primo Premio Oscar per il film Everything, Everywhere, All at Once, Jamie Lee Curtis è tra i protagonisti al centro dell’offerta di Arte.tv, la piattaforma di streaming europea che in occasione degli Academy Award propone Jamie Lee Curtis: un urlo di libertà a Hollywood. Un doc sulla vincitrice dell’Oscar 2023 per la Miglior Attrice Non Protagonista disponibile gratuitamente online per celebrare la sua carriera, anche svelando sfumature inedite di una protagonista del grande schermo.
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Non la sola, visto che la stessa attenzione viene riservata anche a Clint Eastwood, Paul Verhoeven e Charlton Heston: figure diversissime tra loro ma che hanno segnato, ognuna in modo inconfondibile, la storia del cinema contemporaneo. Paul Verhoeven: un maestro della provocazione, dedicato al regista olandese impostosi a Hollywood con RoboCop, Basic Instinct ed Elle, e Clint Eastwood: l’ultima leggenda, che celebra una delle figure più poliedriche e prolifiche del cinema americano, raccontano due cineasti che hanno scelto percorsi differenti, riuscendo comunque a fare breccia nel cuore del grande pubblico. A questi, su arte.tv, si affianca l’approfondimento su Charlton Heston, Gigante fino all’eccesso, ritratto di un attore amato e discusso.
L’appuntamento con il cinema, su arte.tv, prosegue poi con ArteKino Classics (artekinofestival.arte.tv), la seconda edizione della rassegna dedicata al grande patrimonio della cinematografia europea che propone una programmazione di rarità del cinema europeo, realizzate tra il 1945 e il 1995. E che si inaugura, il 20 marzo 2023, con La Merlettaia (1978) di Claude Goretta che contribuì a lanciare Isabelle Huppert, e continua con oltre 20 titoli, tra i quali Face to Face (1966), Chi sei, Polly Maggoo? (1966).
Jamie Lee Curtis: un urlo di libertà a Hollywood
Halloween, Una poltrona per due e True Lies sono solo alcuni dei titoli che hanno reso Jamie Lee Curtis una delle icone indiscusse del cinema degli anni ‘80 e ‘90. Figlia d’arte di Janet Leigh e Tony Curtis, l’attrice ha dovuto lottare per emanciparsi dall’ombra dei genitori, facendo anche scelte di carriera sorprendenti. Dal documentario Jamie Lee Curtis: un urlo di libertà a Hollywood di Valérie Jourdan emerge la storia di una donna fragile, ma determinata, che in quarant’anni è riuscita ad affermarsi grazie alla sua forte personalità: un ritratto vivace, che mescola filmati di repertorio, spezzoni di film e interviste, dell’attrice che ha appena ottenuto il suo primo Oscar come attrice non protagonista per l’interpretazione nel film Everything, Everywhere, All at Once.
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