Questa mattina una giuria di Manhattan ha dichiarato Jonathan Majors colpevole di due reati di molestie e aggressione, mentre è stato assolto per altri due capi d’accusa. Nel processo per aggressione domestica, l’attore di Creed III è stato dichiarato non colpevole in merito all’accusa di aggressione intenzionale di terzo grado e di molestie aggravate di secondo grado nei confronti della sua ex fidanzata Grace Jabbari.
Majors, seduto in aula con i suoi avvocati e l’attuale fidanzata Meagan Goode, non ha mostrato alcuna reazione alla lettura del verdetto. Il giudice Michael Gaffey ha fissato la data della sentenza al 6 febbraio. Majors rischia fino a un anno di carcere, ma potrebbe anche essere condannato alla libertà vigilata.
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L’attore era stato arrestato a New York dopo aver presumibilmente aggredito Grace Jabbari sul sedile posteriore di un veicolo privato. Jabbari, una coreografa che ha conosciuto Majors sul set di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, ha testimoniato di aver afferrato il telefono di Majors dopo aver visto un messaggio di testo di un’altra donna che diceva: “Vorrei baciarti in questo momento”. Nella sua testimonianza, Jabbari ha descritto che, mentre Majors cercava di recuperare il suo telefono, ha sentito “un duro colpo” alla testa che le ha provocato lividi, gonfiore e un forte dolore.
Il procuratore Kelli Galloway sostiene che Majors è stato “manipolatore e controllante” durante i due anni della loro relazione, culminata il 25 marzo dopo l’alterco in auto. Ai membri della giuria sono stati mostrati precedenti messaggi di testo tra Jabbari e Majors, in cui quest’ultimo minacciava il suicidio per un disaccordo e dissuadeva la sua ex fidanzata dall’andare in ospedale per curare una ferita alla testa.
