Da oggi è possibile recarsi alla Camera ardente organizzata nella Sala della Promoteca del Campidoglio, a Roma, per rendere l’ultimo omaggio alla grande Monica Vitti, tristemente scomparsa il 2 febbraio.
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Tante mimose, fiori e un “Grazie” che è quello di tutti quanti l’hanno conosciuta o anche solo amata, avendola vista sullo schermo nei tanti film di una carriera indimenticabile che oggi rende – o prova a farlo – meno insopportabile la sua morte.
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Ad attendere il feretro con il marito Roberto Russo, il sindaco di Roma Gualtieri. Tra i primi ad arrivare – come riporta l’ANSA – oltre a parenti e cittadini comuni che si sono messi in fila, anche il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Ed è già iconica l’immagine del mazzo di fiori avvolto nella pagina del quotidiano Il Manifesto che il giorno dopo la sua morte aveva citato l’indimenticabile Polvere di stelle nel titolo ‘Ma ‘ndo vai’ posato ai piedi della bara vicino a una foto che immortala l’indimenticabile espressività del suo volto.
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La camera ardente sarà aperta fino alle 18 di oggi per poi riprendere domani dalle 10 alle 13.
I funerali si terranno sabato 5 febbraio dalle 15 nella Chiesa degli artisti a Piazza del Popolo a Roma.
