A Natale lo rivedremo con i suoi Guardiani nello speciale natalizio che chiuderà la Fase 4 del Marvel Cinematic Universe e nell’adattamento del cult Nintendo Super Mario Bros., con Anya Taylor-Joy, ma per sentire la sua voce – in originale, si intende – nel reboot di Garfield bisognerà attendere. Il film nel quale Chris Pratt è stato chiamato a sostituire Bill Murray arriverà infatti al cinema solo dopo il San Valentino del 2024.
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La Columbia Pictures ha confermato oggi che film sul terribile gatto amante delle lasagne sarà ufficialmente nelle sale il 16 febbraio 2024. Un anno e mezzo, dunque, prima di poter vedere l’ultima fatica – anche se da doppiatori – di Samuel L. Jackson (che nel film sarà Vic, il padre di Garfield). E di vedere la coppia di Habitué del MCU scontrarsi al Box Office con il film ancora senza titolo dei Marvel Studios annunciato da Kevin Feige (a meno che non cambino i piani o il Cinecomic previsto non finisca per essere cancellato, come accaduto di recente alla Warner Bros.).
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Diretto da Mark Dindal (Le follie dell’imperatore, Chicken Little) il film si affiderà alla sceneggiatura di David Reynolds – già candidato all’Oscar per Alla ricerca di Nemo – per evitare il flop dei precedenti tentativi di portare il personaggio creato da Jim Davis, che stavolta sarà anche produttore esecutivo, sul grande schermo. Nello specifico i live-action di Peter Hewitt del 2004 e di Tim Hill del 2006, entrambi con Murray a dare la voce al protagonista felino.
