Dopo aver diretto il primo episodio dei record di House of the Dragon, ha del clamoroso l’uscita di scena dello showrunner Miguel Sapochnik dalla serie prequel di Il trono di spade. Un ‘addio’ del quale il diretto interessato ha parlato con Newsweek, concentrandosi sul futuro del franchise HBO e sulle prospettive e le possibilità di evoluzione che si prospettano al suo successore.
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E’ questa “la scelta giusta” per passare a qualcosa di diverso, dice Sapochnik, del quale – come regista – vedremo anche il sesto e il settimo episodio in arrivo (“The Princess and the Queen” e “Driftmark”) e che comunque continuerà a figurare tra i produttori esecutivi dello show, che sarà sicuramente rinnovato per – intanto – una seconda stagione.
Con il suo collega – e presto unico showrunner – Ryan Condal si confronterà a breve Alan Taylor, un altro veterano di Game of Thrones, chiamato a dirigere alcuni dei prossimi episodi (dopo averne diretti vari nella serie originaria, inclusi i finali di stagione della prima e della seconda).
“È un piacere e un onore tornare alla HBO, immergendomi nel mondo dei Targaryen – ha dichiarato Taylor, interpellato. – Non vedo l’ora di lavorare a stretto contatto con Ryan mentre House of the Dragon cresce verso la sua seconda stagione. Ritornare a Westeros sarà un’impresa enorme e io Non vedo l’ora di affrontare la sfida”.
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Queste, invece, le parole di Sapochnik a Newsweek:
“Lavorare nell’universo di Game of Thrones negli ultimi anni è stato un onore e un privilegio, specialmente trascorrere gli ultimi due con lo straordinario cast e la troupe di House of the Dragon.
Sono così orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato con la prima stagione e sono felicissimo della reazione entusiasta dei nostri spettatori. È stato incredibilmente difficile decidere di andare avanti, ma so che è la scelta giusta per me, personalmente e professionalmente.
Sono così felice di continuare a far parte della famiglia HBO e House of the Dragon e, ovviamente, auguro a Ryan e al suo team successo e tutto il meglio per la seconda stagione e oltre”.
