L’appuntamento era stato fissato da giorni, e la pubblicazione dei titoli dei dodici film che avevano proposto la propria candidatura per concorrere a rappresentare ufficialmente l’Italia agli Oscar 2024 aveva scatenato il solito tifo da stadio tra i fan di questo o quel regista. Alla fine il designato è stato Io Capitano di Matteo Garrone, scelto dalla speciale commissione di selezione istituita presso l’ANICA su richiesta dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences.
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Riunitasi oggi per vagliare le possibilità – anche di vittoria – a disposizione, la commissione composta da composto da Alessandro Araimo, Domizia De Rosa, Esmeralda Calabria, Daniela Ciancio, Francesca Lo Schiavo, Giorgio Moroder, Cristiana Paternò, Michele Placido, Paola Randi, Riccardo Tozzi e Gianpiero Tulelli ha deciso di puntare sul film presentato all’ultimo Venezia 80, dove Matteo Garrone ha vinto il Leone d’argento – Premio per la Miglior Regia per il film Io Capitano raccogliendo numerosi altri premi.
“Per aver incarnato con grande potenza e maestria cinematografica il desiderio universale di ricerca della libertà e della felicità. Creando un’epica del sogno che mette in scena il coraggio e il dolore che segnano da sempre le migrazioni, in una dimensione di profonda umanità”.
Il film ha inoltre appena registrato un importante incremento nelle copie sulla scia delle richieste del pubblico e che a breve dovrebbe trovare l’accordo per una distribuzione internazionale, Stati Uniti compresi.
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Ora Io Capitano dovrà vedersela con il già nutrito novero di titoli da tutto il mondo che sperano di entrare intanto nella short list dei 15 migliori film tra i quali verranno scelti i cinque candidati al Premio Oscar per il Miglior Film Internazionale.
E che verranno comunicati il 21 dicembre 2023, mentre solo il 23 gennaio 2024 conosceremo le effettive nomination al premio per il Miglior Film in lingua straniera. Dove speriamo di ritrovare anche il nostro grande italiano, con buona pace – e si spera il sostegno – di quanti avrebbero preferito puntare su qualcuno degli altri candidati. In primis, sul Rapito di Marco Bellocchio, apprezzato sin dalla sua presentazione al Festival di Cannes 2023.
I dodici film in lizza proposti alla commissione:
- C’è ancora domani di Paola Cortellesi
- Grazie ragazzi di Riccardo Milani
- Il ritorno di Casanova di Gabriele Salvatores
- Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti
- Io capitano di Matteo Garrone
- L’ultima notte di Amore di Andrea Di Stefano
- La chimera di Alice Rohrwacher
- La terra delle donne di Marisa Vallone
- Mixed by Erry di Sydney Sibilia
- Noi anni luce di Tiziano Russo
- Rapito di Marco Bellocchio
- Stranizza d’amuri di Giuseppe Fiorello
Qui le linee guida per la designazione del film italiano all’Academy
