Sembrano già smentite le voci che avevano fatto sognare i fan di Hayao Miyazaki che, stando a fonti sicure di Jordan Ruimy, non sarà alla 80. Mostra del Cinema di Venezia con il suo nuovo film. Fino a oggi noto come How do you Live?, quello che potrebbe essere l’ultimo film del Maestro giapponese è stato da poco ribattezzato The Boy and the Heron (Il ragazzo e l’airone) per il mercato statunitense dal distributore Gkids.
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La possibilità di vederlo al Lido non era mai stata confermata, e in fondo il suo eclissarsi è del tutto coerente con la scelta fatta dallo Studio Ghibli di evitare ogni tipo di promozione – o quasi – per il suo nuovo film, contando solo sull’eccezionalità dell’uscita. Strategia, per altro, che i risultati al Box Office giapponese stanno gratificando, visto che nel weekend d’esordio il film ha già incassato oltre 13 milioni di dollari, battendo il precedente record di Il castello errante di Howl, e promette di crescere, anche per le caratteristiche del mercato locale, da sempre definito uno “slow burner”.
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Registrata l’assenza di The Boy and the Heron, a giorni sapremo comunque cosa aspettarci dal Venezia 80 che si aprirà il 30 agosto, speriamo con il Challengers di Luca Guadagnino. Gli effetti dello sciopero degli attori di Hollywood avrà delle conseguenze, a meno che non finisca in tempo (ma a Toronto sono “certi” di no), come si augura lo stesso Alberto Barbera, che in una intervista a THR Italia ha rivelato di star lavorando a un piano B e al programma “alternativo” di quello che potrebbe essere un “festival paneuropeo”, magari con la partecipazione di altri grandi nomi di registi asiatici.
