Awareness, la recensione dello sci-fi Prime con Pedro Alonso

In streaming un action di puro entertainment con il Berlino della Casa di carta

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Awareness

Dopo l’anteprima al Festival di Malaga, non poteva che essere Sitges 2023 a presentare al pubblico l’Awareness di Daniel Benmayor, dall’11 ottobre in esclusiva su Prime Video. Un salto in avanti per il regista formatosi nel mondo della pubblicità, già dietro la macchina da presa per Tracers (2015) e Xtremo (2020), che per lo sci-fi spagnolo può contare su un cast guidato da Pedro Alonso – il Berlin della Casa di carta della concorrente Netflix – e completato da Carlos Scholz, María Pedraza, Oscar Jaenada e Lela Loren (American Gods, Altered Carbon).

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IL FATTO:

Ian, un adolescente ribelle che vive ai margini della società, può manipolare le menti grazie alla sua capacità di generare illusioni visive nella mente altrui. Un potere che utilizza per sopravvivere, organizzando piccole truffe, fino a quando uno dei suoi imbrogli va storto,  e Ian perde il controllo delle sue capacità in pubblico. Questo lo rende il bersaglio di due organizzazioni rivali, ognuna delle quali cerca di catturarlo o portarlo dalla propria parte per sfruttare le incredibili capacità che il giovane deve ancora scoprire completamente. Anche con l’aiuto delle persone al suo fianco, che dicono di volerlo aiutare… Il problema è capire di chi potersi fidare, e cosa sia vero o no.

Awareness Pedro Alonso

L’OPINIONE:

Puro entertainment, questo è ciò che offre Awareness agli spettatori abbonati al servizio della piattaforma di streaming di Prime Video, e per quanto l’intenzione di arricchire una trama di action e intrigo con elementi più psicologici e personali, il film di Daniel Benmayor va sicuramente preso per quel che è per non restare delusi da incongruenze e superficialità.

Da subito il gioco si presenta in maniera intrigante con la promessa di ‘magie’ affascinanti da parte di una coppia di protagonisti da ‘terza divisione’ che non è facile prevedere non resteranno a lungo nascosti tra le galline del battello abbandonato dove vivono. E la spettacolarità non manca nell’evoluzione della loro storia, via via sempre più complessa per l’arrivo di Percettori, Coscienza (la Awareness del titolo è una organizzazione ben precisa) e le varie figure familiari che ruotano intorno al giovane protagonista.

Che a molti farà tornare in mente la Lucy di Luc Besson o lo Stormbreaker del 2006, altri titoli nei quali molti conflitti personali dei protagonisti finivano per essere piuttosto approssimativi. Probabilmente era nelle intenzioni di partenza quella di evitare di sfruttare le possibilità offerte dal dramma, come conferma lo humour che qui e lì interrompe lo sviluppo. Nel quale si nota la cura di voler inserire spunti e temi interessanti (dalla critica sociale e politica all’importanza delle emozioni nel processo creativo) e di far riflettere su come il ‘vero’ potere oggi sia quello di poter creare una bugia alla quale tutti credano.

Qualcosa cui siamo abituati, che non è banale vedere tradotta in maniera tanto mainstream e digeribile in un lungo videogame nel quale – anche nelle scelte registiche – gli inganni sovrastano la realtà. E molto altro, purtroppo. A partire dalle figure femminili, anche importanti, poco caratterizzate e ridotte (anche funzionalmente, come vedrete poi) a eroine bidimensionali. Come la bionda María Pedraza di La casa di carta, sempre affascinante anche nelle curatissime e poco credibili coreografie che, come molti altri snodi della vicenda, spesso hanno l’unico merito di permettere l’avanzamento della storia. Per ora, il regista nega si sia parlato di sequel, e insieme nega di negare, ma a vedere il finale del film, il rischio ‘serie’ c’è.

 

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Daniel Benmayor ha parlato di molti riferimenti, per quanto sostanzialmente inconsapevoli, ma più del Matrix già citato, in alcuni momenti, non possono non venire in mente i succitati Alex Rider: Stormbreaker e il Lucy di Luc Besson, ma soprattutto il Wanted – Scegli il tuo destino con James McAvoy e Angelina Jolie cui questa avventura fatta di action, società segrete e manipolazione mentale rimanda in diversi punti.

 

Awareness

RASSEGNA PANORAMICA
VOTO
awareness-la-recensione-dello-sci-fi-prime-con-pedro-alonsoSpagna/Usa, 2023. Regia Daniel Benmayor. Interpreti Carlos Scholz, Pedro Alonso, María Pedraza, Lela Loren, Óscar Jaenada. Distribuzione Prime Video. Durata 1h e 53’