Solo ieri era circolata la voce che avrebbe potuto essere il cortometraggio western di Pedro Almodovar ad aprire il Festival di Cannes 2023, ed ecco che già oggi abbiamo un’altra fonte plausibile che indica un titolo completamente diverso, i Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese. Sia Roger Friedman, sia la filmmaker Isabel Sandoval al momento solo ipotizzano senza dare grandi spiegazioni, ma certo in entrambi i casi si tratterebbe di ottime soluzioni per l’inaugurazione dell’evento in programma dal 16 al 27 maggio prossimi.
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La – supposta – notizia arriva con un tweet, nel quale la regista e attrice filippina si mostra molto sicura della sua tesi e al quale in molti hanno risposto, anche in maniera spiritosa (come @prestuvius: “il film è così lungo che lo chiuderà anche Cannes”). Una tesi che ora attendiamo di vedere – eventualmente – confermata dalla organizzazione stessa o da Thierry Frémaux.
Conferme d’altronde si attendono anche sulla partecipazione di alcuni film italiani come Io capitano di Matteo Garrone, Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti e La Conversione di Marco Bellocchio, già citati tra i tanti possibili titoli dei film che ci si augura – o aspetta – che vengano selezionati nell’edizione numero 76.
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Ai quali potrebbe aggiungersi l’Oppenheimer di Christopher Nolan, a oggi molto probabilmente destinato ad avere la propria premiere al Festival della Croisette. Soprattutto dopo il tweet di Matthew Modine – nel cast del film – che al nuovo poster ha accompagnato l’hashtag #Cannes2023 (più o meno come lo stilista di Emily Blunt il mese scorso), in qualche maniera confermando le voci raccolte dal suddetto Roger Friedman e da Le Film Francais.
#Cannes2023 #Oppenheimer pic.twitter.com/TzLsZ2FQ02
— Matthew Modine (@MatthewModine) February 21, 2023