Ashton Kutcher confessa il suo male: «Sono fortunato a essere vivo»

L'attore non ha potuto vedere, sentire e camminare per un anno

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Ashton Kutcher

“Mi ci è voluto un anno”, confessa Ashton Kutcher nella clip che anticipa il prossimo episodio di Running Wild with Bear Grylls: The Challenge del National Geographic. Un anno in cui l’attore ha combattuto per sconfiggere il suo male e riprendersi da una rara forma di vasculite che gli ha impedito di vedere, sentire e camminare per un anno. Un periodo al termine del quale Kutcher si dichiara “fortunato a essere vivo”.

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E’ al celebre Grylls che si rivolge l’ex ragazzo in vendita di Toy Boy e Walden di Due uomini e mezzo, quando racconta: “due anni fa ho avuto questa strana, rarissima forma di vasculite, che mi ha messo fuori uso la vista, mi ha messo fuori uso l’udito, ha abbattuto tutto il mio equilibrio. Mi ci è voluto un anno per ricostruire tutto di nuovo”.

“Non lo apprezzi davvero finché non se ne va, finché non dici, ‘Non so se potrò mai vedere di nuovo, non so se potrò mai poter sentire di nuovo, non so se sarò mai in grado di camminare di nuovo’”, ha continuato, confidando di aver ormai acquisito una nuova prospettiva sulla vita.

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Cresce dunque l’attesa e la speranza di tutti di rivedere Ashton Kutcher nel ritorno nel serie That ’90s Show, sequel di quella che lo portò al successo al fianco della moglie Mila Kunis, That ’70s show. I due dovrebbero riprendere i ruoli di Michael Kelso e Jackie Burkhart, insieme a Kurtwood Smith e Debra Jo Rupp (rispettivamente di nuovo Red e Kitty Forman) e ai tanti ospiti annunciati: da Topher Grace e Laura Prepon a Wilmer Valderrama.

Nella serie Netflix, ambientata nel 1995, vedremo Leia Forman (Callie Haverda), figlia di Eric (Grace) e Donna (Prepon), visitare i suoi nonni per l’estate, durante la quale stringerà un legame particolare con una nuova generazione di ragazzi di Point Place sotto l’occhio vigile di Kitty (Rupp) e lo sguardo severo di Red (Smith).